18 aprile 2008
Prolasso emorroidario di iii grado
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15 aprile 2008
Prolasso emorroidario di iii grado
Egregio dottore, dopo circa 5 anni di sopportazione mi sono decisa ad affrontare l'intervento chirurgico. Soffro di prolasso emorroidario di 3° grado.Ogni mattina quando vado in bagno si ripete la stessa storia:dopo la defecazione con non poco dolore faccio rientrare le Emorroidi prolassate.
Non riesco a camminare per la prima parte della giornata e se insisto, anche per necessità lavorativa, dopo poco devo assolutamente sedermi ed è così che per tutta la giornata ne risento. ho provato diversi flavonoidi, a correggere l'alimentazione. . tra l'altro non ho mai sofferto di stitichezza, tranne 5 anni fa quando per circa due mesi ho vissuto in un'altra città, ma ritornata al mio paese, fino ad oggi, non ho più avuto problemi di quel genere.
anzi il fatto di andare anche per più di una volta in bagno durante la giornata mi provoca ripercussioni sulla deambulazione.
col medico abbiamo parlato di intervento, ma non abbiamo specificato il tipo in quanto a rimandato il discorso dopo che abbia letto i referti di due esami prescritti: manometria e rettoscopia. ho letto sul web della tradizionale emorroidectomia e del metodo Longo, ognuno ovviamente con i suoi vantaggi e svantaggi. ma se proprio uno deve soffrire tanto vale scegliere il mal minore! lei cosa suggerisce tra i due? anche perchè credo che il mio medico parlasse a priori del metodo tradizionale.
La ringrazio per il tempo che mi vorrà dedicare e la saluto con stima.
Risposta del 18 aprile 2008
Risposta a cura di:
Dott. ANDREA VINCENZO GIUSEPPE FAVARA
La valutazione puo' avvenire solo dopo una visita, tuttavia in linea di massima un prolasso con Emorroidi di III grado e sintomi attualmente trova indicazione elettiva nell' intervento di Longo. Auguri!
Dott. Andrea Favara
Medico Ospedaliero
Specialista attività privata
Specialista in Chirurgia apparato digerente
Specialista in Chirurgia generale
CANTU' (CO)