04 maggio 2024
Target
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Cos'è Target (atenololo + clortalidone)
Target è un farmaco a base di atenololo + clortalidone, appartenente al gruppo terapeutico Betabloccanti + diuretici. E' commercializzato in Italia da SF Group S.r.l.
Confezioni e formulazioni di Target disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di Target disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):
A cosa serve Target e perchè si usa
Target è indicato nel trattamento dell'ipertensione essenziale in pazienti la cui pressione arteriosa non risulti adeguatamente controllata con la sola monoterapia con atenololo o clortalidone.
Indicazioni: come usare Target, posologia, dosi e modo d'uso
Se sussiste l'indicazione clinica, si può considerare il passaggio dalla monoterapia all'associazione fissa nei pazienti la cui pressione arteriosa non risulti adeguatamente controllata dalla monoterapia.
Adulti:
La dose normale di mantenimento di Target è di una compressa al giorno. Se necessario si può aggiungere alla terapia un altro antipertensivo, come per esempio un vasodilatatore.
Popolazioni particolari: anziani
Spesso in questa fascia d'età il dosaggio necessario per esplicare l'azione terapeutica è più basso.
Bambini e adolescenti (< 18 anni)
Non esistono esperienze cliniche relative all'impiego di Target nei bambini e negli adolescenti. Pertanto Target non dev'essere somministrato ai bambini e agli adolescenti.
Pazienti con insufficienza renale
A causa delle caratteristiche del componente clortalidone, Target presenta un'efficacia ridotta nei pazienti con insufficienza renale. Pertanto questa associazione a dosaggio fisso non dev'essere somministrata a pazienti con grave insufficienza renale (vedere paragrafo 4.3).
Pazienti con insufficienza epatica
Non si richiedono adeguamenti di dosaggio nei pazienti con insufficienza epatica.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Target
Target non dev'essere somministrato a pazienti con:
- ipersensibilità nota all'atenololo e al clortalidone (o a medicinali derivati dalla sulfonamide) o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- blocco atrioventricolare di II o III grado
- sindrome del nodo del seno
- bradicardia
- insufficienza cardiaca non controllata
- shock cardiogeno
- ipotensione
- gravi disturbi della circolazione arteriosa periferica
- insufficienza renale grave
- acidosi metabolica
- feocromocitoma non trattato
- gravidanza e allattamento
Target può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza: Target non dev'essere somministrato in gravidanza.
Allattamento: Target non dev'essere somministrato durante l'allattamento.
Quali sono gli effetti indesiderati di Target
Negli studi clinici le possibili reazioni avverse sono normalmente attribuibili all'azione farmacologica dei componenti del farmaco.
I seguenti effetti indesiderati, elencati per distretto corporeo, sono stati rilevati con le frequenze seguenti: molto comune (≥10%), comune (1-9.9%), non comune (0.1-0.9%), raro (0.01-0.09%), molto raro (<0.01%), non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Patologie del sistema emolinfopoietico:
Rare: porpora, trombocitopenia, leucopenia (correlata al clortalidone).
Disturbi psichiatrici:
Non comuni: disturbi del sonno del tipo osservato con altri beta-bloccanti.
Rari: sbalzi modificazioni dell'umore, incubi, confusione, psicosi e allucinazioni.
Patologie del sistema nervoso:
Rare: capogiri, mal di testa, parestesie.
Patologie dell'occhio:
Rare: secchezza oculare, disturbi visivi.
Non noto: effusione coroideale
Patologie cardiache:
Comune: bradicardia
Rare: peggioramento dell'insufficienza cardiaca, peggioramento del blocco cardiaco.
Patologie vascolari:
Comuni: estremità fredde.
Rare: ipotensione posturale che può essere associata a sincope, peggioramento della claudicatio intermittens, se già presente, fenomeno di Raynaud in pazienti suscettibili.
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche:
Rare: in pazienti affetti da asma bronchiale o con anamnesi di disturbi asmatici può verificarsi broncospasmo.
Patologie gastrointestinali:
Comuni: disturbi gastrointestinali (compresa nausea correlata al clortalidone).
Rara: secchezza della bocca
Non nota: stitichezza
Patologie epatobiliari:
Rare: tossicità epatica, compresa colestasi intraepatica, pancreatite (correlata al clortalidone).
Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo:
Rare: alopecia, reazioni cutanee di tipo psoriasico, esacerbazione della psoriasi, eruzioni cutanee.
Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella:
Rara: impotenza.
Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione:
Comune: affaticamento.
Non nota:
Sindrome simil-lupoide (una malattia in cui il sistema immunitario produce anticorpi che attaccano principalmente la pelle e le articolazioni).
Esami diagnostici:
Comuni (correlati al clortalidone): iperuricemia, iponatriemia, ipopotassiemia, riduzione della tolleranza al glucosio.
Non comune: aumento dei livelli di transaminasi.
Molto rari: è stato osservato un aumento degli anticorpi antinucleari (ANA) la cui rilevanza clinica non è tuttavia chiara.
È necessario prendere in considerazione la sospensione di Target qualora, in base alla valutazione clinica, il benessere del paziente sia negativamente influenzato da uno o più effetti indesiderati tra quelli sopra elencati.
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico