11 aprile 2007
Risposta al dr.pastore
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05 aprile 2007
Risposta al dr.pastore
Dott. Pastore rispondo alle domande che mi ha fatto nel mio primo contatto: La mia pressione in condizioni normali si avvicina al valore di 100-70 e non avverto particolari sintomi di debolezza. Il mio problema consiste nel fatto che quando mi trovo in piedi e ferma molto spesso mi succede di soffrire di lipotimie con un ulteriore abbassamento della pressione arteriosa. La situazione peggiora quando mi vengo a trovare in ambienti più caldi del normale( sia a casa che fuori) e appena avverto il cambiamento di temperatura sopraggiunge un aumento della frequenza cardiaca seguita molte volte da un senso di mancamento tale da dovermi sedere o riprendere a camminare. Ho fatto tutte le visite e gli accertamenti possibili per riuscire a scoprire la causa di queste lipotimie ma ho saputo solamente che si tratta di una disfunzione di tipo neurovegetativo per la quale non esistono cure efficaci. Volevo aggiungere che sudo pochissimo anche in situazioni di caldo come in estate o se faccio un pò di attività fisica. Mi sento affaticata ma non tiro fuori nemmeno una goccia di sudore. Al massimo sento la mia pelle umida. Vorrei sapere se una assenza di sudorazione può incidere sui cali di pressione e se esistono rimedi di medicina alternativa che possano aiutarmi a non essere continuamente soggetta a queste crisi ipotensive in posizione eretta. Qualcosa che equilibri e renda più forte il mio sistema nervoso autonomo? Grazie, cordiali saluti. Risposta del 04/04/2007 Cara signora, come potrà capire non è molto semplice risolvere per e-mail un problema che altri non rescono a risolvere "de visu". La cosa che mi viene da chiederle immediatamente è : quanta acqua beve durante il giorno e come sono le sue funzioni intestinali. La seconda è se soffre di ritenzione idrica, dato che non la posso vedere ( in quel caso l'avrei capito guardando la sua costituzione ). La cosa più semplica da fare nel frattempo è bere almeno due litri di acqua al dì assumere qualche tronchetto di liquirizia ed usare il Rescue Remedy dei fiori di Bach. Dott. Raffaele Pastore Allora, io bevo poco più di 1 litro al giorno e le mie funzioni intestinali sono regolari, ogni giorno o al massimo due. In passato ho avuto problemi di colite per cui avevo spesso anche episodi di diarrea. Negli ultimi anni mi capita di rado e le feci sono formate. Riguardo alla ritenzione idrica non mi sento gonfia ma ho notato un peggioramento della cellulite sulle cosce, del tipo più molle anche nella parte anteriore della gamba. Inoltre c'è un certo rilassamento nella parte interna della coscia. Non so se si può definire ritenzione indrica anche questa, vorrei farmi controllare da uno specialista ma l'esistenza di problemi maggiori mi hanno sempre fatto rimandare questa visita ed eventuali trattamenti come il linfodrenaggio. Costituzionalmente sono sempre stata snella e non ho mai avuto problemi di peso. La cellulite che ho stona proprio sul mio corpo e fino a pochi anni fà non avei mai immaginato che mi sarebbe venuta a questi livelli. Pensa che possa essere relazione tra il mio problema dei mancamenti e le condizioni della gambe o la ritenzione idrica? In che dosi devo assumere il resque remedy? La ringrazio per i consigli e la saluto cordialmente.Risposta del 11 aprile 2007
Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE PASTORE
Diluisca il rescue remedy : 4 gocce in una boccetta con 20 cc di acqua e 10 cc di brandy e ne assuma 4 gocce 4-5 volte al dì ed ogni volta che si trova nelle situazioni da lei raccontate.
Beva almeno 2 litri di acqua al dì mettendo nella bottiglia che porterà con se 30 gocce di Limdiaral, come primo rimedio per la ritenzione.
Prenda dei fermenti lattici per il suo intestino.
Di più non posso fare per mail.
Mi tenga informato.
Dott. Raffaele Pastore
Medicina generale convenz.
Specialista attività privata
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
JESI (AN)
