23 febbraio 2008
Tossicodipendente
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19 febbraio 2008
Tossicodipendente
Salve Doc, sono un ragazzo di 36 anni. Bevo metadone, anche se nn sono d'accordo sù come viene somministrato. Sembra quasi che per il Sert 'limportante sia solo bere bere e bere. Più ne bevi più sembrano felici. Non esiste un percorso vero e propio, per esempio in spagna sè assumi metadone, cè un persorso dà seguire di 3 o 4 mesi, con dosaggio a scalare, e sè succede che ti beccano "fatto"ti buttano fuori. Mi scusi per lo sfogo, mà sono veramente disperato. Non mi drogo tutti i giorni, mà ci sono periodi come questo, che ne abbuso, cocaina e eroina via vena. Non posso andare in comunità, anche perchè ho persona parecchi amici, dopo anni di comunità, come messo piede fuori, là sono rimasti. Oltra al metadone, subutex comunità e chi nè ha più ne metta, non estistono cura alternative?Ho conoscuto una persona che per esempio con l'ipnosi ha smesso di fumare, però non credo che sia efficace nel mio caso mà, cure del tipo "del sonno"? o che ne sò. . . Una bella lobotomia!!! e sì. . . Mi creda sono veramente al traguardo. Mi manca la vita vera, e non è questa. Come dicevo all'inizio, nn mi drogo tutti i giorni. Posso passare anche giorni dopo l'ultima dose oppure, come i questi giorni, ci dò dentro tutti i giorni, e lì mi vengono le paranoie. Sono un coglione.Risposta del 23 febbraio 2008
Risposta a cura di:
Dott. FELICE NAVA
Carissimo Lei non è un coglione è semplicemente una persona che ha bisogno d'aiuto. Non bisogna disperare e l'aiuto farmacologico in tutti casi e specialmente in quelli come il suo è solo un aspetto e non può essere mai l'unico. Esprima pure il suo disagio e la sua perplessità ai medici del SerT che l'hanno cura e soprattutto i suoi bisogni che sono per quello che mi sembra di capire soprattutto di "relazione" e di aiuto e vedrà che troverà un aiuto maggiore.
Cari saluti.
Dott. Felice Nava
Medico Ospedaliero
Ricercatore
Specialista in Psicologia
Specialista in Tossicologia medica
CASTELFRANCO VENETO (TV)
