Vertigini e ictus

06 maggio 2005

Vertigini e ictus


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26 aprile 2005

Vertigini e ictus

Mia madre 69 anni è stata dimessa qualche gg. fa dall'ospedale perchè ha avuto vertigini oggettiva con elevati valori di P. A. Già recidiva di ictus nel 2001 e uno precedente che non se nè accorta. Fortunatamente ha ripreso tutte le sue funzionalità. All'ospedale è stata eseguita TAC encefalo che ha rilevato assenza di emorragie intra ed extra cerebrali. Iperdensità linariforme in corrispondenza del nucleo lenticolare dx e puntiforme in corrispondenza del forame Monro alla base del setto pellucido, da verosimili microcalcificazioni e/o malformazioni vascolari. Ipodensità a margini netti cortico e sottocorticale frontale dx. da esito vascolare inveterato. Compatibili con l'età i ventricoli e gli spazi liquorali perincefalici. Tenue addensamento di alcune celle mastoidee a sinistro da minimo coinvolgimento flogistico. Normoconformati i canali acustici interni e gli spazi liquorali ad essi limitrofi. Per approfondimento è stata eseguita anche RM encefalo che ha confermato un quadro di encefalopatia multinfartuale A ciò si aggiunge evidente alterazione iperintensa cortico sottocorticale al passaggio fronto-parientale dx con incremento dimensionale dello spazio liquorale satellite, di non univoca interpretazione ma riferibile in prima ipotesi a gliosi post traumatica. Non patologici enhancement contrastografici dopo somministrazione di gadolino E. V. Eseguita consulenza ORL e prove otofunzionali che non hanno rilevato alterazioni di rilievo. Gli esami di laboratorio hanno rilevato colesterolemia 262mg/dl, fosfatasi alcalina 95/ul Tsh 0, 44mui/ml. La terapia che le hanno dato è lobivon 1 cp al mattino, coaprovel 300/12, 5 1 cp al mattino Norvasc 10mg 1 cp alla sera, Sivastin 20mg 1 cp alla sera Cardioaspirin 100 1 cp dopo pranzo mepral 20 1 cp. alla sera. Quello che vorrei chiedere é: Sapere in parole "povere" cosa significa l'esito della TAC e RM. Inoltre per le vertigini e il senso di sbandamento non le hanno dato nesssuna terapia da seguire a casa, sta di fatto che ancora ha un forte senso di sbandamento e ogni tanto le gira tutto. Qundi non è sicura nè in casa nè fuori. Cosa posso fare? Grazie Infinite

Risposta del 06 maggio 2005

Risposta a cura di:
Dott. EDOARDO GENTILE


In "parole povere", sua madre ha un quadro di sofferenza del tessuto cerebrale di tipo vascolare causato in parte dalla pressione alta e in parte dal colesterolo un pò alto, senza avere, per fortuna, nessuna lesione ischemica di grosse dimensioni. Infatti, la terapia che è stata impostata è per tenere sotto controllo sia la pressione che il colesterolo e per "fludificare" il sangue e rendere la circolazione meglio funzionante. Per quneto riguarda le vertigini, le consiglio di rivolgersi al suo medico in quanto esistono dei farmaci che le possono ridurre molto fino a farle passare, pertanto è bene che il suo medico valuti se sono necessarie o meno anche a seconda della gravità di queste vertigini.

Dott. Edoardo Gentile
Casa di cura convenzionata
Specialista in Neurologia
TORINO (TO)



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