07 marzo 2006
Violenza sessuale
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03 marzo 2006
Violenza sessuale
Buon giorno, ieri ho scoperto che nel 1997 una ragazzina (allora 13-enne) è stata oggetto di molestie sessuali da parte di un uomo adulto (allora 31-enne). La storia è durata per 8-9 mesi, durante i quali non sono arrivati alla penetrazione, ma ci sono andati vicino. Quando dopo mesi la ragazza si è resa conto che un tale rapporto non andava bene si è ribellata ed ha troncato. In quei mesi nessuno dei familiari (genitori e 4 fratelli) si è accorto di nulla, anzi ai familiari (nonni compresi) non sembrava niente di male che frequentasse il "signore" - educatore in un oratorio (tanto all'oratorio non le può capitare niente di male, diceva la nonna). Nel frattempo si è diplomata al liceo classico con voti eccelenti, frequentava con profitto l'università, ma ultimamente la famiglia ha notato che qualcosa non andava. Spronata da un amico che sapeva tutto già da tempo, in questi giorni ha avuto il corraggio di raccontare tutto. I familiari vorrebbero tanto aiutarla a superare il trauma, ma non sanno come. A chi rivolgersi? Come parlarle? Cosa fare? Intanto oddia i genitori (perchè allora non hanno saputo proteggerla), con il padre non parla (perchè oggi non ha reagito e non è andato a rompere il muso al "signore"), con gli altri fratelli (tutti maschi) ha rapporti quasi normali. Per favore auitatemi a salvare la ragazza!Risposta del 07 marzo 2006
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
Se lei indicasse che tipo di relazione ha lei con la ragazza sarebbe più facile dare qualche consiglio. Altrimenti ski rischia di dire cose generiche che non servono a niente.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
