24 ottobre 2005
Depressione?....
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19 ottobre 2005
Depressione?....
Gentile dottoressa, volevo chiederle un parere. Da quando ca. 10 mesi fa sono andata a vivere con il mio ragazzo, sto avendo dei problemi che non avevo mai avuto prima. Normale dirà, ok, vero, ma volevo sentire se ha qualche consiglio da darmi. Lui ha avuto un periodo di adattamento -circa fino all'estate-, e io, apparentemente almeno, non ho avuto grossi scossoni diciamo cosi "duraturi", ma di tanto in tanto "do fuori di testa". se ci sono delle situazioni che mi stressano o mi danno fastidio, reagisco in modo estremamente brusco rompendo cose e urlando e poi piango per un bel po '. Finché lo faccio, mi rendo conto che è una reazione molto forte, ma in quel momento mi pare di non farcela proprio più a sopportare oltre quella determinata situazione. poi mi calmo. E0'come se accumulassi e poi non riuscissi più a tenrermi. Inoltre non ho più desiderio fisico, cosa che mi sta protando dei problemi relazionali ocn lui, che capisce, ma inizia a pesargli. lui dice che secondo lui ho una piccola Depressione e che forse varrebbe la pena chiedere aiuto o comunque esporre la situazione a qualcuno. io pero ', siccome in passato non ho avuto esperienze particolarmente felici con psicologi&Co, non so cosa fare. ero andata un po'di volte da una psicologa ma è stato totalmente inutile, cosi sono un po'prevenuta. non saprei nemmeno a quale tipo di psicologo chiedere (sulle pagine gialle ci sono un sacco di diciture. . . chi si occupa di quello hce capita anche a me? ). Lei riesce ad aiutarmi? La ringrazio tanto! !!Risposta del 24 ottobre 2005
Risposta a cura di:
Dott.ssa MARIA ADELAIDE BALDO
La convivenza comporta una serie di adattamenti reciproci che obbligano a rivedere il proprio modo di relazionarsi con il partner. Il più grande cambiamento riguarda il modo di rapportarsi alle aspettative nei confronti della convivenza stessa. Molto spesso si hanno aspettative non molto realistiche, si pensa che tutto sarà bellissimo, che si riceveranno tante coccole e che tutto filerà liscio. Si pensa che nella vita di coppia ciascuno troverà soddisfazione alle proprie richieste "narcisictiche", cioè che i propri bisogni affettivi verranno soddisfatti dal partner. E' incredibile, ma le odierne giovani coppie stanno riproponendo delle fantasie, circa la convivenza, che sembrabo uscite dai romanzi dell'ottocento. Dove sono finite le coppie che sanno che ognuno dovrà comunque badare a se stesso? che non si può avere senza dare? che l'amore sarà anche una cosa meravigliosa, ma passa anche attraverso uno spietato esame di realtà? Non è che troppe soap opera hanno danneggiato la capacità di essere realistici? Non so se lei sia depressa o semplicemente sia disorientata dallo scoprire che la realtà è diversa dai sogni. Non la conosco e quindi non lo posso dire. Lei parla di cose che la stressa e le danno fastidio: di cosa si tratta? Tutti, se viviamo nella realtà, ci dobbiamo confrontare con situazioni antipatiche o faticose! La capacità della coppia matura sta proprio nel trovare un modo condiviso di costruire il proprio progetto di vita anche attraversando gli inevitabili momenti di difficoltà. Certamente un sostegno di coppia vi potrebbe aiutare, purchè troviate una persona che sappia veramente entrare in relazione con voi senza giudicare e in modo profondo.
Dott. Ssa M. Adelaide Baldo
Specialista attività privata
Specialista in Psicologia
BRESCIA (BS)
