Omeopatia e ciclo mestruale

Omeopatia e ciclo mestruale

Buongiorno, sto seguendo da luglio 2008 una cura omeopatica per una cisti all'ovaio dx che ho da diversi anni. La dott. Ssa ha voluto lavorare anche sull'aspetto psicologico prescrivendo ignatia 30ch per un mese per poi passare a monodosi di apis k200 natrum muriaticum k200 thuya k200. La cisti al novembre successivo era leggermente diminuita. Le mestruazioni regolari e ovaie normali. Da novembre abbiamo continuato con le monodosi associando però staphysagria sempre per il fattore psicologico: a marzo 2009 la cisti era leggermente aumentata, le mestruazioni sempre regolari (ciclo di 29/30 giorni). Da aprile ho iniziato la seguente cura: a giorni alterni thuya 9 ch mattino e pulsatilla 9ch pomeriggio e lycopodium 5ch mattino e apis 5 ch pomeriggio. A maggio ho avuto un ritardo di 3 giorni, mentre questo mese il ritardo è già di ulteriori 10 giorni e non ho ancora avuto la mestruazione. Inoltre, non ho notato il manifestarsi dell'ovulazione. La dott. ssa allora ha deciso di usare pulsatilla 2 v al gg per sollecitare la mestruazione. Mi chiedevo se, nel caso in cui la cura non fosse appropriata, ci potrebbe essere stato uno stravolgimento a livello ormonale. Volevo inoltre sapere se i farmaci omeopatici sono in grado di stimolare la produzione di prolattina. Quello che mi lascia perplessa è che i ritardi si sono manifestati proprio in concomitanza con l'ultima cura e in maniera così repentina soprattutto in un periodo in cui il ciclo era molto regolare. Cosa può essere successo? Vi ringrazio anticipatamente per la vostra risposta. Cordiali saluti.

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