11 febbraio 2015
Prostatite cronica con annesso dolore ai reni
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15 dicembre 2014
Prostatite cronica con annesso dolore ai reni
Sono affetto da 2 mesi da prostatite cronica con ingrossamento della ghiandola pari al doppio dello spessore normale. Ho avuto i seguenti sintomi: Difficoltà nel cominciare la minzione, frequenza maggiore della necessita di urinare, bruciore nell'urinare associato ad una scorretta alimentazione o a dei rapporti ripetuti, dolore nella parte sinistra della prostata (controllata da un Urologo specializzato ). Urocultura pulita, spermocultura in attesa di esito. Dopo aver preso nel primo mese 2 scatole di augmentin, sono stato 2 settimane senza farmaci per poi iniziare una terapia di 10 supposte al cortisone (Topster 3 mg) una ogni sera. Dopo di esse per 3 settimane non ho preso farmaci e non ho curato come prima l'alimentazione ed è sorto il dolore nella seconda visita urologica al ché mi ha prescritto altre 20 supposte per altri venti giorni. Oggi sono al sesto giorno e come mi era successo al terminare della precedente terapia, sento un dolore altalenante ai reni che a volte diventa acuto. questo a cosa può essere attribuito? io Fumo molte sigarette GIRATE ma non bevo alcolici da molto tempo (essendo anche sotto cortisone ). la mia urina talvolta è stata torbida e male odorante. Cosa dovrei fare?Risposta del 11 febbraio 2015
Risposta a cura di:
Dott. NICOLA GIOTTA
L'urina torbida e maleodorante e' segno di infezione delle vie urinarie, a qualsiasi livello: renale, vescicale, prostatico - uretrale. Oltre alla semplice urocoltura vanno ricercati anche eventuali micobatteri.
Preciso che una infezione 'bassa', cioèvescicale, può diventare 'alta' cioè renale, se curata poco o male, il che spiegherebbe il fastidio ai reni. Ha fatto un'ecografia renale? Per ev escludere altri problemi.
Saluti
Dott. Nicola Giotta
Medico Ospedaliero
Specialista in Nefrologia
Asti (AT)