08 ottobre 2012
Morbo di crohn
Tags:
03 ottobre 2012
Morbo di crohn
Sono una ragazza di 32 anni e sono affetta dal morbo di crohn. Mi è stato diagnosticato nel 2009 ma sicuramento lo ho da più anni. Sono stata in cura con cortisonici che non hanno avuto effetto. Poi ho iniziato l'azatioprina e ho fatto anche per un anno l'infliximab. Da circa un anno sono ancora in cura solo con Azatioprina. Ho recentemente fatto una entero risonanza e la mia situazione non è cambiata. Ho ancora infiammazione (anche se leggermente diminuita rispetto a 3 anni fa) e la valvola ileo cecale stenotica. Il mio problema è che stò cercando una gravidanza e la mia gastroenterologa non si sente di dirmi cosa fare. Mi ha detto che se voglio posso provare a rimanere incinta oppure operarmi e aspettare. Però non mi da sicurezze nè in un caso nè nell'altro.Vorrei avere un parere da parte vostra. Mi è stato detto di fare quello che credo e io me la sentirei di iniziare una gravidanza adesso ma ho paura che ci possano essere delle recidive durante la gravidanza.
Spero possiate darmi un consiglio sul cosa fare.
Grazie
Risposta del 08 ottobre 2012
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Il quesito non è chiaro. Se vi è una necessità chirurgica ( valvola o tratti dell'ileo stenotici), si opera e poi si pensa alla gravidanza. Non vi è alcun dato che indichi un peggioramento del Crohn in corso di gravidanza, anzi. Naturalmente deve interrompere la terapia con azatioprina, Invece, vi sono dati della letteratura, secondo i quali in gravidanza sarebbe permessa la terapia di mantenimento con mesalazina.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Milano (MI)