Amikacina Teva
Cos'è Amikacina Teva (amikacina solfato)
Amikacina Teva è un farmaco a base di amikacina solfato, appartenente al gruppo terapeutico Antibatterici aminoglicosidici. E' commercializzato in Italia da Teva Italia S.r.l. - Sede legale
Confezioni e formulazioni di Amikacina Teva disponibili in commercio
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A cosa serve Amikacina Teva e perchè si usa
Si devono tenere in considerazione le linee guida ufficiali relative all'uso appropriato dei farmaci antibatterici.
Trattamento a breve termine di infezioni gravi sostenute da germi Gram-negativi sensibili all'antibiotico compresi ceppi di pseudomonas e stafilococchi resistenti ad altri antibiotici.
In particolare l'amikacina risulta indicata nelle seguenti forme:
- batteriemie e setticemie (inclusa la sepsi neonatale);
- infezioni complicate e ricorrenti delle vie genito-urinarie;
- infezioni dell'apparato respiratorio, dell'apparato osteo-articolare, del sistema nervoso centrale (compresa la meningite) e del tessuto cutaneo e sottocutaneo;
- infezioni endo-addominali (compresa la peritonite);
- ustioni ed infezioni post-operatorie.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Amikacina Teva
Ipersensibilità al principio attivo, agli altri aminoglicosidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Amikacina Teva può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
L'amikacina deve essere somministrata nelle donne in stato di gravidanza e nei neonati soltanto in presenza di chiara necessità e sotto supervisione medica (vedere paragrafo 4.4).
Sono disponibili dati limitati sull'uso degli aminoglicosidi in gravidanza.
Gli aminoglicosidi possono causare danni fetali.
Gli aminoglicosidi attraversano la placenta e vi sono state segnalazioni di sordità congenita bilaterale, irreversibile, totale in bambini le cui madri avevano assunto streptomicina durante la gravidanza.
Sebbene non siano stati segnalati effetti avversi sul feto o sui neonati in donne in gravidanza trattate con altri aminoglicosidi, esiste un potenziale rischio di danni.
In caso di assunzione di amikacina durante la gravidanza o se la paziente inizia una gravidanza durante la terapia con questo farmaco, la paziente deve essere informata del potenziale rischio per il feto.
Allattamento
Non è noto se l'amikacina sia escreta nel latte materno. Occorre decidere se interrompere l'allattamento con latte materno o la terapia.
Fertilità
Negli studi sulla tossicità riproduttiva nei topi e nei ratti, non sono stati registrati effetti sulla fertilità, né sulla tossicità fetale.
Patologie correlate:
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico