25 novembre 2006
Tiroidite di hashimoto e fisico affaticato
Tags:
13 novembre 2006
Tiroidite di hashimoto e fisico affaticato
Egr. Dottore, da quasi un anno avverto un forte fastidio alla vista e una sensazione di vertigini, (il fastidio non è quotidiano ma ricorrente) come se stessi superando una malattia debilitan; ho scoperto di avere la tiroidite di hashimoto, e benchè ft3, ft4 e tsh siano normali, e non assuma l'eutirox, mi sento spesso la testa confusa. Contestualmente ho iniziato ad avere delle perdite premestruali abbondanti che durano anche 2 settimane prima dell'arrivo della "mestruazione normale"(considerei che ho interroto un anno fa l'assunzione della pillola anticocezzionale). Dal punto di vista ginecologico è stata esclusa la presenza di polipi, dal punto di vista metabolico, sono state escluse altre malattie autoimmuni. Può inidirizzarmi in qualche modo per la risoluzione di questo fastidio? Esiste una visita oculistica specifica da effettuare? La ringrazio tantissimo.Risposta del 25 novembre 2006
Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI
Lei ha una Tiroidite, anche se i valori degli ormoni tiroidei, sono “nella norma”, è sempre presente tutto il meccanismo che ha indotto la patologia autoimmune. Infatti lei non ha eseguito terapia per questo e l’eutirox è solamente sostitutivo.
Infatti lei ha la sensazione “come se stessi superando una malattia debilitante” poiché la presenza dell’agente patogeno che ha innescato la patologia autoimmune, è sempre presente. Quel meccanismo immunologico, si chiama mimetismo molecolare, si verifica quando le molecole dell’agente patogeno che è entrato nell’organismo, sono simili a quelle dell’HLA, antigene umano linfocitario, quindi la predisposizione genica, si verifica l’errore per cui vengono prodotti anticorpi anti cellule dell’organismo, nel suo caso, le cellule tiroidee. Questo meccanismo, insieme a quell’agente patogeno, sono sempre presenti e provocano quei sintomi vaghi e aspecifici, che lei presenta. La tiroide, fa parte dell’asse immunoneuroendocrino, insieme all’ovaio e corpo luteo, da qui, “perdite premestruali abbondanti” in più la pillola interrompe questo asse e crea un disequilibrio endocrino.
Quindi esiste una connessione con tutti i suoi disturbi, che derivano dalla patologia autoimmune, l’intervento deve essere rivolto nei confronti di questo disequilibrio immunoneuroendocrino.
Saluti
Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)