08 luglio 2008
Linfonodi ingrossati
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04 luglio 2008
Linfonodi ingrossati
Gentili dottori, sono una ragazza molto preoccupata per un problema che persiste da circa 2 mesi. Tutto iniziato con un rigonfiamento dei linfonodi in zona laterocervicale, retroauricolare e sottomandibolare. In tutto i linfonodi sono sette, non sono mobili, sono duri e indolori. Dopo circa 10 g dal rigonfiamento, mi sono comparsi dei puntini su tutto il corpo e dal momento ke sono stata a contatto con dei ragazzi che hanno avuto la rosolia, mi sono recata dal medico. Ho fatto diverse analisi: Citomegalovirus:negativo Mononucleosi:negativo toxoplasmosi negativo rosolia:i valori erano 9, considerando 10/20 necessario per essere positivo, quindi risultava alterato, ma negativo ldh 171 su 200/270 di riferimento globuli bianchi nella norma globuli rossi leggermente inferiori alla norma piastrine nella norma Dopo queste analisi ritorno dal medico e mi dice che ho avuto la sesta malattia e che quindi il rigonfiamento dei linfonodi è una normale conseguenza. Ho assunto degli antibiotici per 5 giorni e delle medicine per fare regredire i linfonodi, ma sono 2 mesi e i linfonodi sono sempre uguali e della stessa consistenza. Mi chiedo possibile che siano una conseguenza della sesta malattia e continuino a persistere nonostante le cure?Potrebbero essere sisntomi di un linfoma?che consistenza devono avere i linfonodi per essere indicativi di malattie neoplastiche?un ultimo quesito. In famiglia tutti i miei familiari sono affetti da tiroide di aschimoto. Ultimamente mi si è gonfiato il lato desto del collo in corrispondenza del linfonodo più grande(circa 1cm). Esiste un'eventuale correlazione tra le due cose?chiedo un vostro parere. Grazie anticipatamenteRisposta del 06 luglio 2008
Risposta a cura di:
Dott. GIOVANNI SPORTELLI
Non si deve demoralizzare, ma piuttosto deve tornare a farsi vedere dal medico curante, che sicuramente si prendera' carico dei suoi problemi e, se lo riterra' necessario, le prescrivera' altri esami e/o altre cure. Sicuramente non c'e' nessuna relazione con la Tiroidite di Hashimoto.
saluti
giosp@giosp. It
http://www. Giosp. It
Dott. Giovanni Sportelli
Specialista attività privata
Specialista in Dermatologia e venereologia
GROTTAGLIE (TA)
Risposta del 08 luglio 2008
Risposta a cura di:
Dott. ALESSANDRO ROMANO
intanto con una rx panoramica digitale di qualità e con approfondimento su quel lato, dirimerei il dubbio che possa trattarsi di una qualche patologia mandibolare e/o perimandibolare. E' inutile fare indagini di laboratorio a cascata senza prima una buona indagine clinica. auguri
Dott. alessandro romano
Specialista attività privata
Ricercatore
Odontoiatra
Specialista in Chirurgia maxillo facciale
Specialista in Odontoiatria
ROMA (RM)