Sinute

29 giugno 2006

Sinute


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26 giugno 2006

Sinute

carissimi dottori, ho 36 anni e da quando frequentavo le medie soffrivo di forti mal di testa che insorgevano il primo pomeriggio e perduravano fino alla notte, quasi giornalieri. Mi diagnosticarono allergia alle polveri, graminacee ecc, oltre che a sinusite cronica. Le cure, a memoria, erano coposte da cicli di acque di tabiano. Il mal ditesta quasi sempre partiva da sotto gli occhi per poi viaggiarevicino alle tempie passaando poi per la fronte e infine sotto l'occhio della parte opposta; non contento la luce ed i rumori mi facevano quasi impazzire ed ero costretto a letto fino al sollievo che arrivava con il sonno da sfinimento. Almeno una volta alla settimana il tutto si accompagnava da vomito. Per me era diventato quasi normale anche se tutto ciò influiva negativamente sulla mia vita sociale. Con il tempo i mal doi testa giornalieri sono diventati settimanali ma aumentavano di intensità e violenza con continue scariche di vomito, di conseguenza ho imparato a conoscere novalgina, sinflex ed oki per alleviare il tutto. Ho subito un intervento per risolvere la questione della sinusite (doppia scoliosi del setto nasale) dopo la quale respiravo meglio ma non sono migliorato di molto, infatti i mal di testa sono tornati abbastanza presto. Il neurologo dopo avermi visto nel 2005 mi ha consigliato di non prendere alcun farmaco per la testa, cosi' ho fatto e da piu' di 1 anno e 1/2 non prendo nulla, solo letto tanto male all' insorgere dei dolori che si sono estesi anche al collo. Devo dire che i mal di testa hanno diminuito per lamaggior parte dei casi la loro intensità però persistono. Caro dottore mi dimenticavo di dirle che adoro il mare ma non posso andare in acqua senza che poi una goccia mi vada dentro il naso per non uscirne se non dopo giorni di mal di testa che si verificano sempre alla stessa manier (occhio, lobo fronte altro occhio vomito). Ho fatto l' ultima TC al massiccio facciale il 9/06/ 2006 : idagine eseguita direttamente senza iniezione endovena con scansioni a strato sottile, regolare sviluppo dei seni paranasali che presentano accenno a iperplasia della mucosa delle pareti fatto più evidente in corrispondenza del recesso alveolare del seno mascellare destro. Sinuoso il setto nasale che descrive scoliosi destro-concava. Presenza di minuta concha bullosa destra. Lievemente ristretto l' ostio dei seni mascellari nei limiti il canale fronto nasale bilateralmente. Non immagini di erosione. Spero, e vi ringrazio fin da ora per un vostro accenno di risposta,

Risposta del 29 giugno 2006

Risposta a cura di:
Dott. FRANCESCO GEDDA


In considerazione del referto TAC, si può dire che la patologia sinusale presente è estremamente limitata e con ragionevole certezza si può escludere che abbia alcuna rilevanza nel suo mal di testa.
La correlazione tra Cefalea (mal di testa) e Sinusite è molto radicata nelle credenze popolari, ma non ha nessun valore scientifico: la Cefalea in una Sinusite cronica è un sintomo molto raro, mentre può essere anche molto intensa in una Sinusite acuta. Tuttavia, le caratteristiche di una Cefalea da Sinusite acuta sono completamente diverse da quelle che lei riferisce, in quanto, oltre a una intensità talmente rilevante da portare spesso il paziente in pronto soccorso, ha una durata di circa 7-10 giorni (come la maggioranxza dei processi infettivi).
In buona sintesi, si scordi la sua Sinusite come causa di Cefalea e si rivolga al centro cefalee più vicino a casa sua per impostare una terapia.

Dott. Francesco Gedda
Medico Ospedaliero
Specialista in Otorinolaringoiatria
TORINO (TO)



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