Faringite e linfonodi alla gola ingrossati e doloranti

12 febbraio 2006

Faringite e linfonodi alla gola ingrossati e doloranti


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08 febbraio 2006

Faringite e linfonodi alla gola ingrossati e doloranti

Buo giorno dottore, mi chiamo Rosa ho 43 anni e sono circa sei mesi che combatto con una faringite iniziata a luglio 2005 con placche apparentemente causata dal condizionatore d'aria tenuto a 16 gradi in ufficio. Il medico di base mi ha prescritto una terapia antibiotica durante la fase acuta ho avuto febbre alta forse anche a 40 non avevo un termometro perche' mi trovavo in vacanza, dopo la terapia atibiotica le placche sono scopparse, ma i linfonodi sono rimasti ingrossati e doloranti e la gola sempre arrossata, il medico mi prescrive un ciclo di aereosol che vado a fare regolarmente in una localita' termale a me vicina, ma non ottengo alcun risultato, gli esami del sangue non rilevano nulla di anomalo solo l'esame del virus di Epstein- Barr ebna igc ha un valore 11, 67, mentre il vca igm ha un valore 16 e il vca igg 109, 67 , credo che uno di questi 3 valori non sia normale, il mio medico dice che non e' nulla e che ho gli anticorpi presenti nel sangue, mi manda a fare una visita specialistica in otorino e mi dicono che ho una faringite cronica mi prescrivono una profilassi di una iniezione di diamocilina al mese per 6 mesi e paspat pastiglie per rinforzare gli anticorpi, siamo a febbraio ma la situazione e solo leggermente migliorata dopo aver iniziato un ciclo di aereosol con clenil, non ho piu' le tonsille, i denti non hanno nulla, non ho febbre, io non so piu' cosa fare, sto andando in depressione pensando di avere qualcosa di incurabile, le chiedo cortesemente un parere. La ringrazio Rosa

Risposta del 12 febbraio 2006

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI


Il virus di Epstein-Barr, può essere sempre presente e quindi va portato via. I suoi disturbi alle tonsille sono determinati da questo, infatti qualsiasi cura, soprattutto anibiotica non ha avuto nessun effetto, solo il Clenil ha avuto effetto, infatti è un cortisonico; l'assunzione del genoma del virus in diluizioni appropriate, stimola il sistema immunitario a portarlo via, anche perchè il virus è molto birichino e può combinare pasticci, come è ampiamente descritto in letteratura, non va mai sottovalutato.

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)



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