02 giugno 2009
Gatroscopia e sospetto crohn
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30 maggio 2009
Gatroscopia e sospetto crohn
buongiorno dottore a causa di un dolore al fianco sinitro ho fatto rx tubo digerente compreso esofago. Da questo e' risultata un'ernia iatale da scivolamento liche ispessite, e un simil crohnho fatto le analisi del sangue e' sono risultate cosi' :bilirubina 0, 31, ves 18, tsh 6, 330, mpv 11, 5, emoglobin nelle urine 2+, batteri 1719, eritrociti 160, leucociti 3, cellule epiteliali 9, tutti gli altri risultati sono nella norma. Ho fatto anche etg addome cmpleto ed anse intestinali dove e' risultato un lieve ispessimento delle pareti dell'ileo terminale (diam. 4, 269) e un etg tiroide, tiroide nei limiti della norma, a lobi pressocche' simmetrici, ad ecostruttura dismogenea per la presenza di diffuse, piccole aree pseudonodulari ipoecogene separate da strie iperecogene d riferire a setti fibrotici, come a progresso flogistico del parenchima ghiandolare. assenza di patologia nodulare in atto trachea in asse. Simmetrici gli alberi vascolari carotidei. Non linfoadenopatie laterocervicali bilateralmente. Oggi sotto consiglio medico ho fatto la gastroscopia con biopsia dalla quale e' risulta ernia iatale. Esofagite di secondo grado. Gastroduodenite iprsecretiva. In attesa di definizione istologica. la prossima settimana dovro' fare anche la colonscopia. da quello che le ho sritto c'e' la possibilita' che io abbia il morbo di crohn e l'helicobacter pilory. ps. il breath test al lattulosio e' normale 13, 0 ppm. grazie per la sua disponibilita'.Risposta del 02 giugno 2009
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
La sua lettera non contiene quesiti : risulterebbero tre patologie : per la tiroide deve rivolgersi a un endocrinologo. Appiamo che ha un ernia con un' Esofagite di II grado : per qiesta deve iniziare una terapia a lungo termine con un inibitore di pompa. L'ecografia pone il sospetto di un Morbo di Crohn, quindi la colonscopia è indispensabile, speriamo che non lo confermi, altrimenti dovrà iniziare una terapia a lungo termine anche per quello.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Cardiologia
Specialista in Gastroenterologia
MILANO (MI)