Voglio ingrassare (2)

16 gennaio 2007

Voglio ingrassare (2)


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10 gennaio 2007

Voglio ingrassare (2)

E' la seconda volta che scrivo(la prima volta ho inviato la mia domanda a " Nutrizione e Dietetica")e spero veramente di avere una cortese risposta. Cerco di spiegare brevemente la mia situazione. Sono una ragazza di 24 anni che ama mangiare. Mangio sano e vario e sono anche molto golosa per cui non mi limito neanche con i cosiddetti cibi ipercalorici. Sono alta 1, 60 e peso 42 chili. Questo, negli anni, è diventato per me un vero problema. Sono in evidente sottopeso nonostante abbia una corretta alimentazione. Premetto alcune cose: 1)sono di costituzione piccola(ma cmq questo non può giustificare la mia eccessiva magrezza); 2) ho fatto analisi del sangue(tra cui ovviamente tiroide) andate bene; 3) non ho particolari problemi in testinali. Il mio desiderio di ingrassare mi ha spinto ad andare da una dietologa. La dottoressa, dopo aver constatato il mio peso e la mia altezza, mi ha scritto una scheda alimentare nella quale più che regole da seguire ci sono consigli per quanto riguarda cibi che fanno maggiormente ingrassare(pasta, patate, pizza, formaggi stagionati, frutta secca, dolci, fare spuntini. . . ). In particolare mi ha detto di fare una cosa: mangiare 20 minuti prima del pranzo e della cena una rosetta. Cosa che mi ha lasciato piuttosto perplessa. I primi giorni, infatti, ho provato a fare questa cosa, ma penso sia anche normale che mangiando una rosetta intera prima dei pasti, durante il pranzo o la cena mi rendevo conto che non mangiavo con il mio solito appetito e gusto. Dunque ho deciso di cercare di mangiare più pane(visto che di pane ne mangio effettivamente poco)durante i pasti. In queste feste appena trascorse ho mangiato di tutto e di più, negli orari più disparati e nonostante questo il mio peso è rimasto irremovibile a 42 chili. Ci tengo a precisare che la maggior parte dei consigli a me dati dalla dietologa erano cose che io ho sempre fatto in quanto la mia colazione è sempre stata fondamentale per me nonchè abbondante(tazza di latte e caffè con miele e biscotti al miele e burro); spesso mangio pasta sia a pranzo che a cena, amo la carne e mangio volentieri anche il pesce. E soprattutto faccio spuntini spesso nell'arco della giornata, essendo anche, ripeto, molto golosa. Inoltre faccio anche una vita piuttosto sedentaria, quindi non brucio nemmeno e cmq non ingrasso. Sono veramente disperata. . Chi ha il mio inverso problema mi prende per matta, ma non capisce che anche l'eccessiva magrezza non fa stare bene con se stessi. La dietologa, vista anche la mia costituzione, mi ha detto che dovrei almeno arrivare a 47/48 chili. La mia domanda è: COME DEVO FARE PER INGRASSARE? Ci sono delle pasticche, qualcosa che posso prendere? Mettere su questi chili sarebbe la mia felicità e mi farebbe stare bene visto che comincio a sentirmi a disagio con gli altri(anche se per fortuna ho un ragazzo che mi vede sempre bella). Vi prego di darmi un consiglio. Confido in una Vostra gentile risposta. Cordiali saluti.

Risposta del 13 gennaio 2007

Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE DI TOMMASO


Provi a prendere una benzodiazepina ( ansiolitico) a basso dosaggio, mezz'ora prima di andare a letto, per almeno due-tre mesi. Non per aiutare il sonno o per stare calma, ma per aumentare di peso. Sospenda prima, se il peso supera i 48 kg.

Dott. Raffaele Di Tommaso
Pubblica amministrazione
Specialista attività privata
Specialista in Cardiologia
Specialista in Medicina interna
CASERTA (CE)

Risposta del 16 gennaio 2007

Risposta a cura di:
Dott. ALBERTO MOSCHINI



La golosità, ha sempre una spiegazione, mancanza di sali minerali e vitamine, che non vengono introdotti con la dieta. Lei mangia di tutto, ma mai frutta e verdure fresche. Ha una dieta veramente squilibrata, che la porta alla perdita della massa muscolare.
Lei dice di avere una corretta alimentazione, ma da quello che racconta, non è assolutamente vero.
Come al solito, non riferisce gli esami eseguiti, credendo che i valori nei limiti siano “normali”, ma questo come spesso ho spiegato, non è assolutamente vero.
Non ha particolari problemi intestinali, ma non li indica, sarebbe opportuno, soprattutto per il problema della sua magrezza.
Lei è stata da una dietologa, medico?, ma non le è stata eseguita l’analisi corporea, quindi non posso sapere il suo stato dell’organismo, massa magra, grassa, funzionamento cellulare, liquidi intra ed extracellulari, stato della infiammazione, funzionamento dell’asse HPA, neuroimmnoendocrino, stress ossidativo, valori importantissimi per stabilire una sequenza nutrizionale adeguata, altrimenti non si riesce ad effettuare una terapia adeguata; basterebbe allora aprire qualsiasi rivista, che è piena di consigli e diete.
La parola INGRASSARE è molto brutta, il termine giusto, sia per il problema del sovrappeso, che quello del sottopeso, è la variazione della massa magra e grassa. Lei potrebbe avere già una massa grassa aumentata, ed una magra diminuita, quindi invece di essere “magra”, sarebbe “grassa”; una persona con un aspetto fisico ed un indice di massa corporea come il suo, che ha una massa grassa del 72%, sarebbe da considerarsi “grassa”.
Come sempre, vanno sempre stabilite le cause che determinano un sintomo, soprattutto in un soggetto che non riesce ad aumentare la sua massa magra, anzi, forse la distrugge.
Non è possibile prescrivere farmaci o diete solo in base ai sintomi, specialmente in prova.
Lei non ha eseguito gli accertamenti giusti, come la composizione corporea, l’analisi delle infiammazioni e la sua predisposizione genica alle patologie autoimmuni, ed altri esami.
Saluti

Dott. Alberto Moschini
Specialista in Medicina alternativa (omeopatia, agopuntura. . . )
MASSA (MS)



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