Ciste echinococcica calcificata

27 marzo 2009

Ciste echinococcica calcificata


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18 marzo 2009

Ciste echinococcica calcificata

Circa un anno fa mi è stata riscontrata una ciste echinococcica alla milza, dopo varie ecografie e tac si è visto che le pareti sono calcificate e, tramite delle analisi del sangue, alla voce "echinococco" la risposta era no. Puo' dirmi esattamente cosa significa questa risposta e indicarmi i rischi che potrei correre? Mi è stato consigliato di non frequentare luoghi troppo affollati per non correre il rischio di ricevere dei colpi. Se la ciste si rompesse?

Risposta del 27 marzo 2009

Risposta a cura di:
Dott. ALESSANDRO NERLI


Lei è sarda? L'echinococcosi è diffusa nelle isole italiane dove a lungo c'è stata la pastorizia.
E' normale che guarendo le cisti divengano calcificate e rimangano così tutta la vita, senza provocare problemi. Se l'esame per echinococco è negativo e le cisti non cambiano nel tempo può stare tranquilla (sufficiente una ecografia all'addome ogni anno). Se vuole un parere più preciso si può rivolgere ad un reparto di Malattie Infettive (ogni capoluogo di provincia ne ha almeno uno)
Cordiali saluti

Dott. Alessandro Nerli
Medico Ospedaliero
Specialista in Malattie infettive
PRATO (PO)



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