23 marzo 2007
Focolaio polmonare
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19 marzo 2007
Focolaio polmonare
buongiorno, mia mamma di anni 53, da tre settimane ha dolori alle costole, sotto il seno, tosse persistente in cui sputa (mi scusi) sangue, sopprattutto la notte, febbre che sale a 38, 5° poi scende, preceduta da brividi di freddo, poi sudori intensi, naso gonfio e infiammato. Ha fatto una schermografia ed è risultato che ha una retropacità rotondeggiante sui polmoni e focolaio flogistico polmonare. Il suo medico ha iniziato una terapia antiallergica, ma a seguito dell'esito della schermografia ci si è rivolti ad un pneumologo che le ha consigliato una cura antibiotica molto forte, la febbre però non passa. . Come dobbiamo fare?premetto che mia mamma è stata oggetto nel periodo precedente(gennaio-feb)di un'anomala perdita d'udito, che a seguito di flebo cortisoniche è stata in parte recuperata. Gli è stato detto che aveva avuto una trombosi ma non sono stati ancora fatte ulteriori indagini in merito perchè siè in attesa di una RMN. Ringrazio per il tempo che vogliate dedicarmi e resto in attesa di un benevolo riscontro.Risposta del 23 marzo 2007
Risposta a cura di:
Dott. RAFFAELE DI TOMMASO
-cortisone ed antibiotico ad ampio spettro, tipo cefalosporina di ultima generazione, ad ampio dosaggio e per almeno 15 -20 giorni.
-Controllare con una radiografia del torace, tra 30 giorni, l'evoluzione del focolaio bronco-polmonare.
-se la febbre è scomparsa e la radiografia è tornata nomale, non occoirre fare altro.
- se è ancora presente il focolaio, anche se ridotto -più piccolo- pur in assenza di febbre, occorre TAC torace e dopo, eventualmente, broncografia.
Dott. Raffaele Di Tommaso
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