16 ottobre 2007
Problemi intestinali
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13 ottobre 2007
Problemi intestinali
Salve Dott. , mi permetto di chiederle un consiglio riguardo il mio malessere che mi accompagna ormai quotidinamente da anni. . . Il mio problema è la diarrea. Da ormai anni mi fa disperare. Ho quasi sempre dolori addominali soprattutto a destra o al centro mai a sinistra. a volte leggeri a volte insopportabili che passano con la defecazione. Ma la cosa che mi preoccupa di piu' sono proprio le feci. Sono sempre liquide o semi-liquide diciamo sfatte, più di rado leggermente piu' compatte ma mai "dure" come qualche anno fa, a volte trovo cibi non digeriti tipo semi di fagiolini e a volte sono chiare a volte più scure. Quando sono particolarmente liquide noto che sono piu' chiare e dall'aspetto "mucoso". Non ho rilevanti perdite di peso ma qualche chilo l'ho perso. Sono un ragazzo di 25 anni alto 1, 81 e peso 59Kg quindi già molto magro. Ci sono comunque periodi di "calma". Ad esempio ad agosto sono stato a Napoli e giuro sembrava mi fosse passato tutto! Non avevo feci così dure da tempo incalcolabile. Ho fatto esami del sangue specifici per la celiachia e sono risultati negativi. Esami del sangue specifici tipo amilasi, transaminasi, Ves ecc. e sono risultati negativi. Esami delle feci anch'essi negativi. Ho usato già diverse medicine tra le quali il Normix. Motilex, e fermenti lattici ad alto contenuto (non meno di 24 Mld), Benefibra. Posso dire di avere avuto sempre piccoli benefici ma per brevissimo tempo. Non so piu' a che santo votarmi. Sa darmi qualche indicazione in merito? Purtoppo il mio medico di base non ha le competenze per aiutarmi e andare dal gastroenterologo diverse volte mi è costata una fortuna come pure gli esami. Tra l'altro sono anche molto timoroso perchè ho paura di avere qualcosa di grave tipo morbo di Chron o altro. Se le puo' essere Utile da 5 anni a mezzogiorno mangio alla mensa aziendale e la sera a casa. Speranzoso di un suo gentile aiuto seppur in forma epistolare la ringrazio anticipatamente e le porgo i miei piu' cordiali saluti. C. G.Risposta del 16 ottobre 2007
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Non pensi al Morbo di Crohn, sembra proprio che si tratti di un classico colon irritabile, situazione, come forse gia' sa, per nulla grav, ma che puo' rendere la vita difficile. Continui con l'assunzione di fibre-forse per lei e' meglio lo Psyllium- e con cicli con i moderni probiotici. A questi aggiunga dei cicli con antispastici leggeri, come l'ottilonio, da prendere costantemente anche tre volte al giorno.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Universitario
Specialista in Cardiologia
Specialista in Gastroenterologia
MILANO (MI)
