Vulvovaginite

Vulvovaginite

Ho 30 anni e mai avuto infezioni vaginali. Due mesi fa, causa forti bruciori, mi è stata diagnosticata una vaginite mista da batteri e miceti curata con antibiotici (kanamicina ovuli) e antimicotici (falvint e lavande Meclon). A debita distanza dalla cura, ho fatto un primo tampone vaginale (esito: presenza enterococco faecalis e assenza lattobacilli). Ma il bruciore non si è mai spento, tanto che dopo un mese e mezzo ho fatto un secondo tampone (provavo secchezza vaginale e il bruciore persisteva non tanto all'interno, quanto esternamente, sulla vulva, che ha delle chiazze rosse). Risultato secondo tampone: identico al primo. Il ginecologo mi ha parlato di dismicrobiosi e mi ha fatto prendere Normogin per 15 giorni. Risulato: ancora bruciore/dolore esterno. E ormai sono passati due mesi. Nel frattempo, ho fatto un'urinocoltura risultata negativa. La mia domanda: è possibile che l'ecosistema vaginale "buono" non si sia ancora ripreso? Quanto tempo occorre? cosa posso fare almeno per alleviare il bruciore (non lo sento solo quando ho le mestruazioni). Un ginecologo ha anche ipotizzato una vestibolite, mentre un altro una sindrome da stress: è possibile? Grazie mille

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