Roan Lipid

Cos'è Roan Lipid

Roan Lipid è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per il controllo dei lipidi plasmatici". E' commercializzato in Italia dall'azienda Pharmaday Pharmaceutical S.r.l. Unipersonale

Confezioni e formulazioni di Roan Lipid disponibili in commercio

Selezionare una delle seguenti confezioni di Roan Lipid disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:

• roan lipid 30 compresse

A cosa serve Roan Lipid e perchè si usa

ROAN LIPID è un nutraceutico a base di Riso Rosso fermentato, coenzima Q10 e cromo utile al corretto mantenimento dei livelli plasmatici di colesterolo, inoltre, protegge dall'ossidazione radicalica ostacolando la formazione della placca aterosclerotica e aiuta a mantenere normali i livelli di glucosio nel sangue.

Indicazioni: come usare Roan Lipid, posologia, dosi e modo d'uso

1 compressa al giorno da assumere la sera, dopo cena o prima di coricarsi.

Descrizione e caratteristiche di Roan Lipid

Roan Lipid è un integratore alimentare a base di Riso rosso fermentato, Coenzima Q10 e Cromo, indicato in caso di scarso apporto con la dieta o aumentato fabbisogno di tali nutrienti. La Monacolina K del Riso rosso fermentato contribuisce al mantenimento di livelli normali di colesterolo nel sangue. La coenzima Q10 è in grado di contrastare in maniera efficace gli stati di stress ossidativo causa delle principali problematiche a livello dell'endotelio dei vasi. Il Cromo contribuisce al normale metabolismo dei macronutrienti.

Ingredienti

Riso rosso fermentato (con Monascus purpureus L.) e.s. tit. 5% Monacolina K. Agenti di carica: Cellulosa microcristallina, Calcio fosfato bibasico, Idrossipropilcellulosa, Coenzima Q10. Agenti antiagglomeranti: Magnesio stearato vegetale, Biossido di silicio, Cromo picolinato.

Avvertenze e conservazione

Per l'uso del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico. Non usare in gravidanza, durante l'allattamento e in caso di terapia con farmaci ipolipidemizzanti. Evitare l'esposizione a fonti di calore localizzato, ai raggi solari e il contatto con l'acqua.


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico