Rob Glick, una vita da Top Trainer

16 aprile 2015
Aggiornamenti e focus

Rob Glick, una vita da Top Trainer



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Avrebbe voluto fare il pilota di aerei, Rob Glick, studente modello al collage, indirizzo "Aviation Degree" (una sorta di istituto tecnico aeronautico) . «Per pagarmi gli studi», ricorda oggi, nella sua palestra di Aliso Viejo, periferia di Laguna Beach, California, «insegnavo e allenavo in una piccola palestra vicino alla scuola. Mi piaceva, anche se mai avrei pensato che sarebbe diventata la mia professione. Arrivato all'università, tra le varie materie c'era un corso di aggiornamento come Fitness Specialist; in realtà non mi interessava molto, io ero concentrato su correnti ascensionali e dinamica dei fluidi. Ma decisi di iscrivermi». Rob si appassiona a tal punto di fisiologia umana che si iscrive pure a un corso di Anatomia e il suo piano di volo subisce un dirottamento.

Così hai cambiato indirizzo?

Sì. Cambiai corso di studi e mi laureai in Scienze Motorie e Medicina Sportiva, con specialità in Nutrizione...

E oggi sei una figura di riferimento nel panorama del fitness USA...

Sono direttore tecnico di Life Time (un colosso con 106 Centri Fitness sparsi a pioggia per tutti gli Stati Uniti e Canada, n.d.r.), imprenditore di "Empower! Fitness Events" (empowerfitnessevents.com), che organizza weekend di masterclass...

...ovvero fine settimana seguitissimi, con le liste di attesa per le classi. Come si arriva ad avere tanta credibilità?

Non è facile rendere "divertente" la fatica. Che è il compito del bravo presenter. Non deve essere solo preparato, ma deve essere anche un grande motivatore, deve trascinare, deve incitare. Molte persone hanno bisogno di un incoraggiamento in più per scavare nel proprio animo e trovare più risorse di quanto credano di avere effettivamente. Chi guida una masterclass deve riuscire a cogliere il vero potenziale di ognuno, una forza che generalmente resta sopita e che invece va svegliata e vissuta. La gente è molto più forte, attiva e dinamica di quel che pensa di essere. Noi siamo lì per aiutarla a scoprire la propria energia e le proprie qualità.

Nel senso che l'empatia è importante quanto la competenza tecnica o la corretta dinamica dell'esercizio?

Certo, si tratta di tre fattori sinergici. Il trainer dev'essere un modello di riferimento, per cui la sua tecnica dev'essere impeccabile. Una foto vale più di mille parole: e quando l'istruttore può basarsi su una perfetta esecuzione di movimento, ha bisogno di meno parole per spiegarlo. Poi c'è l'aspetto del coinvolgimento: il buon trainer deve essere fantasioso e creativo, per riuscire a creare un workout trascinante ed eccitante, che permetta alle persone di raggiungere i propri obiettivi.

In che modo internet aiuta la visibilità di un trainer? Sono utili i blog, facebook, twitter, YouTube...

Internet permette alle persone di confrontare le molte opportunità a disposizione e di trovare il trainer che più sentono vicino ai loro obiettivi. E i social permettono una costante interazione e un confronto continuo con lui. La relazione regolare con il proprio trainer è fondamentale, poiché siamo nel campo della salute e del benessere. Allora, più che focalizzarci sulla "visibilità" di un trainer, bisogna sottolineare la sua "reperibilità", permessa dal web.

E in che modo internet aiuta il training del singolo?

Non si tratta più di vetrine di dvd. Oggi molte persone trovano un ottimo aiuto nel web, che offre supporti eccezionali: basta vedere il successo e la popolarità dei dispositivi di localizzazione, oltre al fattore motivazionale delle comunità on line, che parametrano i propri risultati o permettono sfide incrociate. Poi - ma solo poi - c'è anche la parte dei dvd: è un'occasione per seguire lezioni di grandi trainer che altrimenti non si incontrerebbero mai, perché distanti o addirittura all'estero.

In che modo la pratica dello yoga e delle discipline mentali può favorire il training fisico?

Lo yoga aiuta a mantenere le persone concentrate e la mente libera da elementi di disturbo. Questo è fondamentale per tutto, dalla masterclass al training, nello sport come nell'agonismo, ma anche sul lavoro e nella vita quotidiana. Quando si è distratti, non si può dare il meglio di sé. Lo yoga aiuta le persone a diventare più consapevoli di quanto siano effettivamente focalizzati su quello che stanno facendo. Quindi aiuta in tutti i settori della vita, non solo nel training fisico.

Un trainer deve trovare anche il tempo di allenarsi o è sufficiente la sua normale giornata lavorativa?

Essere un valido insegnante comporta allenarsi di più di quanto si insegna. Comprendo che è decisamente impegnativo, ma è necessario un programma di workout quotidiano personale, da accompagnare con una costante pratica yoga. Questa è la soluzione migliore per riuscire a offrire ai propri clienti una persona ispirata e motivata.

Quali sono gli aspetti negativi del tuo lavoro?

È un lavoro bellissimo, che però ti toglie le radici: sei sempre in giro, trasferte continue. Siamo un po' dei nomadi. Questo comporta sacrificare le relazioni sociali, amicizie dimenticate, ma soprattutto molti eventi familiari persi o ricorrenze lasciate passare.

A fronte di ciò, cosa ti gratifica di più?

Vedere le persone raggiungere i propri obiettivi. Che non sono legati necessariamente solo alla prestazione atletica. Quando qualcuno ti si avvicina e ti confida che con le tue parole di incoraggiamento lo hai aiutato in un momento di crisi della sua vita a venirne fuori (e tu magari nemmeno immaginavi cosa stesse passando), questa è una sensazione di grande gioia. Come è anche molto gratificante vedere una persona che, attraverso il tuo corso, acquisisce una maggior consapevolezza di sé e una miglior percezione delle sue potenzialità. Insomma, ti ringrazia perché si sente una persona nuova.

CARTA D'IDENTITÀ

Nome: Rob Glick

Bio: È un international presenter molto noto negli Usa. Ha insegnato in più di 35 Stati ed è stato ospite come relatore in innumerevoli conferenze ed eventi di settore. Attualmente è direttore tecnico del colosso del movimento "Life Time - The Healthy Way of Life Company" e promotore di "Empower! Fitness Events", un brand che organizza convention e stage. Molti i riconoscimenti che gli sono stati via via conferiti, in una lunga carriera costellata da tanti "Miglior Presenter dell'Anno" (Can- Fit- Pro's 2006; ECA 2005) . È Master Trainer EFI per Schwinn, BOSU e Gravity.

Alberto Zampetti



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