28 gennaio 2021
Decelex
Cos'è Decelex (cloroprocaina cloridrato)
Decelex è un farmaco a base di
cloroprocaina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico
Anestetici locali. E' commercializzato in Italia da
B. Braun Milano S.p.A.Confezioni e formulazioni di Decelex disponibili in commercio
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Decelex disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e
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A cosa serve Decelex e perchè si usa
Anestesia spinale negli adulti quando la procedura chirurgica programmata non superi la durata di 40 minuti.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Decelex
- ipersensibilità al principio attivo, a medicinali con il gruppo estere dell'acido para-ammino benzoico (PABA), ad altri anestetici locali del gruppo estere o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
- devono essere prese in considerazione le controindicazioni generali e specifiche per l'anestesia spinale, indipendentemente dall'anestetico locale utilizzato (ad es. insufficienza cardiaca scompensata, shock ipovolemico….).
- anestesia regionale endovenosa (l'anestetico viene introdotto nell'arto e trattenuto nell'area desiderata tramite un apposito laccio emostatico pneumatico).
- gravi problemi di conduzione cardiaca.
- anemia severa.
É anche necessario considerare le controindicazioni generali e specifiche per la tecnica di anestesia spinale = anestesia intratecale.
Decelex può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Gravidanza
Gli studi negli animali sono insufficienti rispetto agli effetti sulla gravidanza e nello sviluppo del feto (vedere anche paragrafo 5.3).
Pertanto Decelex non è raccomandato durante la gravidanza e in donne in età fertile senza uso di contraccezione. L'uso di Decelex in gravidanza deve essere preso in considerazione solo se il beneficio atteso per la madre superi ogni potenziale rischio per il feto. Questo non preclude l'uso di Decelex al termine dell'anestesia ostetrica.
Allattamento
Non è noto se la cloroprocaina o suoi metaboliti siano escreti nel latte materno.
Fertilità
Non sono stati effettuati studi sulla fertilità.
Quali sono gli effetti indesiderati di Decelex
I possibili effetti indesiderati dovuti all'uso di Decelex sono in genere simili agli effetti indesiderati di altri anestetici locali appartenenti alla categoria degli esteri, usati in anestesia spinale. Gli effetti indesiderati indotti dal medicinale sono difficili da differenziare dagli effetti fisiologici del blocco nervoso (es. riduzione della pressione arteriosa, bradicardia, ritenzione urinaria temporanea), dagli effetti diretti (es. ematoma spinale) o dagli effetti indiretti (es. meningite) dell'iniezione o dagli effetti dovuti alla perdita di liquido cerebrospinale (es. cefalea post-spinale).
La frequenza di comparsa degli effetti indesiderati viene classificata come segue: molto comune (≥1/10), comune (≥1/100, <1/10), non comune (≥1/1.000, <1/100), raro (≥1/10.000, <1/1.000), molto raro (<1/10.000), non noto (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili).
Disturbi del sistema immunitario
Raro:
Reazioni allergiche causate da sensibilità all'anestetico locale, caratterizzate da sintomi come orticaria, prurito, eritema, edema angioneurotico con possibile ostruzione delle vie aeree (compreso edema laringeo), tachicardia, starnuti, nausea, vomito, vertigini, sincope, eccessiva sudorazione, temperatura elevata, ed eventualmente, sintomatologia di tipo anafilattico (compresa ipertensione severa).
Patologie del sistema nervoso
Comune:
Ansia, agitazione, parestesie, vertigini
Non comune:
Segni e sintomi di tossicità del Sistema Nervoso Centrale (mal di schiena, mal di testa, tremori eventualmente seguiti da convulsioni, convulsioni, parestesie circumorali, sensazione di insensibilità della lingua, problemi uditivi, problemi visivi, visione sfuocata, tremori, tinnito, problemi del linguaggio, perdita di coscienza)
Raro:
Neuropatia, sonnolenza fino a svenimento e arresto respiratorio, blocco spinale di diversa entità (anche blocco spinale totale), abbassamento della pressione arteriosa dovuto al blocco spinale, incontinenza urinaria e fecale, perdita della sensibilità perineale e della funzione sessuale, aracnoidite, persistente deficit motorio, sensoriale e/o autonomo (controllo degli sfinteri) di alcuni segmenti basso spinali con lento recupero (alcuni mesi), sindrome da cauda equina e lesioni neurologiche permanenti.
Patologie dell'occhio
Raro: Diplopia
Patologie cardiache
Raro: Aritmia, depressione del miocardio, arresto cardiaco (il rischio è aumentato con dosi elevate o con iniezione intravascolare involontaria).
Patologie vascolari
Molto comuni: Ipotensione
Non comuni: Bradicardia, ipertensione, ipotensione causata da elevate dosi
Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche
Raro: Depressione respiratoria
Patologie gastrointestinali
Molto comuni: Nausea
Comuni: Vomito
Segnalazione delle reazioni avverse sospette
La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo
www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversa.
Nota:
Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags:
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