D 1000

26 aprile 2024

D 1000


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Cos'è D 1000


D 1000 è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per il benessere delle cartilagini, delle articolazioni e delle ossa". E' commercializzato in Italia dall'azienda Natural Point S.r.l.

Confezioni e formulazioni di D 1000 disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di D 1000 disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:

A cosa serve D 1000 e perchè si usa


Mantenimento di denti sani, supporto per l'assorbimento e l'utilizzo di fosforo e calcio, funzionalità muscolare, normali funzioni delle ossa, sostegno alle funzioni immunitarie.

Indicazioni: come usare D 1000, posologia, dosi e modo d'uso


D 300: assumere da 1 a 3 capsule al giorno preferibilmente vicino ai pasti accompagnate con un sorso d'acqua. D 1000: assumere 1 capsula al giorno preferibilmente vicino ai pasti accompagnata con un sorso d'acqua.

Descrizione e caratteristiche di D 1000


La vitamina D è una vitamina liposolubile, che fa parte di quel gruppo di sostanze nutritive che sostengono la crescita e la salute delle ossa. La sua funzione è soprattutto quella di promuovere la mineralizzazione delle ossa: è necessaria per una buona crescita dei bambini, in quanto, senza di essa, le ossa e i denti non calcificano bene. Una carenza in età infantile della vitamina D può portare a rachitismo. Il rachitismo è caratterizzato dall'incapacità di calcificare la matrice ossea. Questo rende morbide le ossa del cranio, porta a deformità delle ossa delle gambe, incurvatura della colonna vertebrale e aumento delle dimensioni articolari. Anche gli adulti ne traggono benefici. La vitamina D è preziosa nel mantenere un'azione cardiaca e una coagulazione sanguigna normali, poichè tali funzioni sono collegate ad una buona utilizzazione da parte dell'organismo di calcio e fosforo. La vitamina D mantiene stabili i livelli di calcio e fosforo in modo equilibrato, all'interno e all'esterno della cellula. Da un lato stimola l'assorbimento di questi minerali nel tratto gastrointestinale, dall'altro rimette in circolo il calcio e il fosforo presenti nelle ossa e ne stimola la ritenzione da parte dei reni. Questi processi avvengono come detto in modo equilibrato tra loro e sono alla base della regolazione dei sistemi fisiologici che mantengono livelli costanti all'interno e all'esterno della cellule di calcio e fosforo. Alcuni studi dimostrano che la vitamina D è necessaria per mantenere livelli adeguati di calcio e fosforo per permettere l'ossificazione. Una sua carenza negli adulti può quindi portare a ostemalacia, una patologia a carico delle ossa, a cui sottrae minerali e rendendole più suscettibili a dolori, malformazioni e fratture. Stiamo quindi parlando di un'osteopatia metabolica demineralizzante, caratterizzata dalla presenza di tessuto osseo non calcificato in misura superiore alla norma. L'osteomalacia non deve essere confusa con l'osteoporosi che è invece un'altra condizione a carico dello scheletro, caratterizzata da una riduzione della quantità di matrice ossea, peraltro normalmente mineralizzata. Man mano che l'osso è perso, lo scheletro continua ad avere una composizione minerale normale ma risulta sempre più poroso e fragile. La vitamina D, ricopre anche un ruolo importante anche nella regolazione dei processi immunitari e recenti studi promuovono il suo ruolo nelle attività antimicrobiche attraverso la produzione di peptidi antibatterici e stimolando l'attività delle cellule macrofagi. Recenti evidenze epidemiologiche dimostrano che una carenza di vitamina D aumenta l'incidenza di patologie infettive. È stata avanzata inoltre l'ipotesi che una carenza di questa vitamina, possa essere implicata nella patogenesi di allergie alimentari. A supporto di questa ipotesi è l'evidenza che un deficit di vitamina D, possa essere coinvolto nella comparsa di dermatiti e asma bronchiale. Come è noto, in natura la vitamina D è presente in due forme: vitamina D2 (ergocalciferolo) presente in molte specie vegetali (lieviti e funghi) e vitamina D3 (colecalciferolo) forma naturalmente presente nei mammiferi e che può essere fornita dall'esterno ma anche essere prodotta dall'organismo per esposizione della pelle alla luce solare. Tuttavia ci sono situazioni in cui la sintesi della vitamina D3 nella pelle non è sufficiente a soddisfare le esigenze fisiologiche del corpo umano. I soggetti che non sono esposti alla luce solare in modo sufficiente, ad esempio per ragioni geografiche o che rimangono al chiuso per lunghi periodi di tempo, hanno bisogno di ricevere un'integrazione di vitamina D10. Il colecalciferolo (vitamina D3) è 50- 100 volte più attivo dell'ergocalciferolo (vitamina D2). Sia l'ergocalciferolo che il colecalciferolo sono forme ina

Ingredienti


Vitamina D3 (Colecalciferolo). Capsula vegetale: Idrossipropilmetilcellulosa. Eccipienti: farina di Riso (biologica).


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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