26 aprile 2024
Estilax
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Cos'è Estilax
Estilax è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per la funzionalità intestinale". E' commercializzato in Italia dall'azienda Cristalfarma S.r.l.
Confezioni e formulazioni di Estilax disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di Estilax disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:
A cosa serve Estilax e perchè si usa
Transito intestinale
Indicazioni: come usare Estilax, posologia, dosi e modo d'uso
Si consiglia di assumere da 1 a 2 capsule di estilax® al giorno, preferibilmente alla sera prima di coricarsi.
Descrizione e caratteristiche di Estilax
Estilax® è un integratore alimentare a base di estratti di Cascara (Rhamnus cascara), Frangula (Rhamnus frangula), Frutto-OligoSaccaridi (FOS) e succo disidratato di kiwi (Actinidia chinensis). Estilax®, grazie alla sua composizione a base di estratti vegetali e prebiotici, può essere utile nel favorire il transito intestinale
Ingredienti
Cascara (Rhamnus purshiana DC., corteccia) e.s. tit. al 16% in cascarosidi, Frutto oligosaccaridi (FOS), Kiwi (Actinidia chinensis Planch., frutto) succo disidratato, capsula (gelatina alimentare, colorante: biossido di titanio), Frangula (Rhamnus frangula L., corteccia) e.s. tit. al 7,5% - 9% in glucofranguline tot. Agenti antiagglomeranti: Biossido di silicio, Cellulosa, Sali di magnesio degli acidi grassi
Senza glutine, senza lattosio.
Avvertenze e conservazione
Non superare la dose giornaliera consigliata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni di età. Non somministrare al di sotto dei 12 anni. Consultare il medico in caso di gravidanza e allattamento. Non utilizzare per periodi prolungati senza consultare il medico. Non assumere se si è affetti da qualsiasi malattia infiammatoria intestinale. Gli integratori alimentari non vanno intesi come sostituti di una dieta varia ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Non assumere in caso di allergia nota o presunta verso uno o più dei componenti.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
