Ferridol

29 marzo 2024

Ferridol


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Cos'è Ferridol


Ferridol è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per il metabolismo del ferro". E' commercializzato in Italia dall'azienda EIDON Salus S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Ferridol disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Ferridol disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:

A cosa serve Ferridol e perchè si usa


Il ferro contribuisce al normale trasporto di ossigeno nell'organismo, alla normale funzione del sistema immunitario e alla riduzione della stanchezza e dell'affaticamento

Indicazioni: come usare Ferridol, posologia, dosi e modo d'uso


Si consiglia l'assunzione di 1 compressa al giorno un'ora prima di andare a dormire o secondo prescrizione medica.

Descrizione e caratteristiche di Ferridol


Ferridol è un integratore alimentare naturale contenente Ferro bisglicinato chelato, Lattoferrina, Acido folico e Vitamina C. I nutrienti di Ferridol esercitano effetti favorenti per il controllo dell'omeostasi sistemica del ferro e per le eventuali sue carenze alimentari. Il ferro contribuisce al normale trasporto di ossigeno nell'organismo, alla normale funzione del sistema immunitario e alla riduzione della stanchezza e dell'affaticamento. Ferro Bisglicinato: il ferro presente in Ferridol è in forma bisglicinata, cioè legata a due molecole di glicina, per aumentarne l'assorbimento a livello intestinale e quindi determinarne una biodisponibilità totale. Infatti, uno dei più grossi problemi del ferro solfato, la forma più diffusa tra i prodotti a base di ferro, è proprio quello dell'assorbimento. La prova della mancata assimilazione del ferro è nelle feci del giorno successivo all'assunzione, queste hanno un aspetto decisamente scuro. Ciò non accade quando si assume ferro bisglicinato. Inoltre il ferro bisglicinato non determina nessuno dei tipici problemi irritanti da contatto sulla mucosa gastrica e digestivi, associati all'assunzione di ferro. Viene definito il “ferro dolce“ o il “ferro gentile“, proprio per l'assenza di effetti collaterali da contatto con la parete intestinale. Lattoferrina: la lattoferrina modula l'omeostasi sistemica del ferro ripristinando la funzione della ferroportina (unica proteina che trasporta il Fe dai tessuti al circolo) attraverso la regolazione della sintesi dell'epcidina. L'epcidina viene sintetizzata negli epatociti in presenza di un sovraccarico di ferro nel fegato. Questo peptide, negli enterociti e nei macrofagi è in grado di legarsi alla ferroportina, che viene quindi internalizzata e degradata nelle cellule, impedendo il trasporto di ferro dai tessuti al circolo. Questo è il caso in cui il ferro è presente nell'organismo umano, ma non viene utilizzato. Vitamina C: la vitamina C (acido ascorbico) è probabilmente la vitamina più studiata e conosciuta. È un antiossidante idrosolubile, che protegge dall'attacco dei radicali liberi negli ambienti acquosi (liquido intracellulare, plasma). Inoltre è necessaria per la formazione, la protezione e la stabilizzazione del collagene, che è la principale proteina dell'organismo, indispensabile per la produzione del tessuto connettivo (pelle, vasi, ossa), per la riparazione dei tessuti e per mantenere sani i capillari, le gengive, i denti. Ancora, la vitamina C è essenziale per l'assorbimento di altre sostanze nutritive (ferro, acido folico, vitamina E) e per il metabolismo di alcuni aminoacidi (fenilalanina, tirosina). Infine, essa coopera all'utilizzazione dei carboidrati, nonché alla sintesi dei grassi e delle proteine. Il fabbisogno giornaliero raccomandato di vitamina C per l'adulto sano è di 60 mg.

Ingredienti


Ferro bisglicinato chelato, Trealosio, Acido Folico, Lattoferrina, Vitamina C. Eccipienti: Sorbitolo, Silice Amorfa, Magnesio Stearato Vegetale, Cellulosa Microcristallina.

Senza glutine, senza lattosio

Avvertenze e conservazione


Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata. Non eccedere la dose giornaliera raccomandata. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Conservare a temperatura non superiore ai 25° C. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezione integra e correttamente conservato. Per l'uso del prodotto si consiglia di sentire il parere del medico.


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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