20 aprile 2024
Passiflorine Neo
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Cos'è Passiflorine Neo
Passiflorine Neo è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per la regolazione del sonno e stress". E' commercializzato in Italia dall'azienda Teofarma
Confezioni e formulazioni di Passiflorine Neo disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di Passiflorine Neo disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:
A cosa serve Passiflorine Neo e perchè si usa
Favorisce il rilassamento e il sonno grazie alle proprietà rilassanti della Passiflora e del Biancospino ed alle proprietà del salice Bianco.
Indicazioni: come usare Passiflorine Neo, posologia, dosi e modo d'uso
Si consiglia l'assunzione di due cucchiaini da caffè (5 ml) al giorno prima del pasto primcipale o secondo il parere del medico.
Ingredienti
5ml contengono: Acqua demineralizzata, Saccarosio, Glicerina, Salice bianco (Salix alba L.) 250 mg corteccia e.m. titolato al 2% in salicina 5 mg, Passiflora (Passiflora incarnata L.) 50 mg pianta fiorita e.m. titolata al 2,6% in flavonoidi espressi come isovitexina 1,3 mg, Biancospino (Crataegus oxyacantha L syn. Crataegus monogyna Jac., maltodestrina) 17,5 mg fiori e foglie e.s. titolato 1,8% in vitexina 2-R 0,3 mg, Conservanti: Acido sorbico, Sorbato di potassio.
Avvertenze e conservazione
Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata, equilibrata e di un sano stile di vita. Non superare la dose consigliata. Può influenzare terapie in atto in pazienti con disturbi cardiovascolari. Può provocare reazioni allergiche in soggetti allergici all'aspirina. Possibili interazioni con antiepilettici. Si sconsiglia l'assunzione in gravidanza. Conservare al riparo della luce e in luogo fresco e asciutto. La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato. Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non assumere contemporaneamente ad alcool. Contiene saccarosio: di ciò debbono tenere conto le persone diabetiche e quelle che seguono diete ipocaloriche.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
