Phytochina

09 maggio 2024

Phytochina


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Cos'è Phytochina


Phytochina è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per il benessere dell'apparato respiratorio". E' commercializzato in Italia dall'azienda Farmaderbe S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Phytochina disponibili in commercio


Selezionare una delle seguenti confezioni di Phytochina disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:

A cosa serve Phytochina e perchè si usa


Febbre, infezioni di batteri, virus e parassiti, influenza, gastroenterite, dolori e crampi muscolari notturni, artrite, sciatica, nevralgia.

Indicazioni: come usare Phytochina, posologia, dosi e modo d'uso


1 capsula da deglutire con un po' d'acqua 1-2 volte al giorno.

Descrizione e caratteristiche di Phytochina


L'infiammazione è una risposta dei tessuti in seguito a lesioni, accumulo di tossine endogene, aggressioni da parte di virus e batteri. In alcuni casi una risposta immunitaria fuori controllo può provocare un'eccessiva infiammazione detta “tempesta citochinica” caratterizzata da un elevato numero di citochine pro-infiammatorie che possono aggredire e danneggiare gravemente l'organismo. La fitoterapia può di grande aiuto sostenendo la risposta dell'organismo per sopperire ad eventuali carenze, fronteggiare momenti di sovraccarico di stimoli pro-infiammatori e come complemento alla terapia farmacologica. Phytochina è un integratore alimentare a base di China della specie Cinchona calisaya titolata in Chinino potenziato da Glutatione ed estratti vegetali ad azione antiossidante naturale che contrasta varie manifestazioni di tipo infiammatorio, senza fenomeni di assuefazione. Utilizzata al bisogno come rimedio di emergenza, favorisce il processo di sudorazione in caso di febbre, contrasta virus e batteri, sia direttamente sia favorendo il benessere intestinale e riduce i dolori anche di tipo articolare. La China è un genere di piante arboree delle Ande della famiglia delle Rubiaceae dotato di importantissime virtù antimalariche; rappresenta infatti la fonte naturale di un farmaco molto importante nella lotta alla malaria, chiamato chinino. La chinidina, invece, è una molecola dotata di attività antiaritmica e costituisce il principio attivo di farmaci impiegati per il trattamento di aritmie ventricolari. In base al colore della corteccia si distinguono 3 specie principali di China: la China gialla Cinchona calisaya che è la varietà che contiene più chinino (fino al 13%), quella rossa Cinchona succirubra (chinino meno del 3%) e quella grigia Cinchona officinalis (fino al 7% di chinino). Il Chinino ha un'azione antimicrobica diretta anche contro amebe, batteri e virus (Dengue, Herpes simplex, AIDS, picornavirus, RSV, coronavirus, virus dell'influenza A, Staphylococcus aureus). Uno studio ha dimostrato l'azione antivirale anche contro SARS-CoV-2 superiore a clorochina e idrossiclorochina: maggiore capacità di inibizione della replica virale (del 90%) a confronto con idrossiclorochina (del 50%) con un profilo di tossicità molto buono. La China viene utilizzata come rimedio antipiretico anche contro gli stati febbrili. Ha un'azione antiossidante e antinfiammatoria, in particolare inibisce la produzione di citochine ed il rilascio di IL-1,2,6,18, TNF-α, IFN-γ, TH17, delle chemochine CCL2 e CXCL10, riduce la sintesi di DNA, RNA e proteine nei timociti. Può essere una valida alternativa ai corticosteroidi e viene utilizzata per trattare anche l'artrite ed il lupus. Inoltre, apporta sollievo anche in caso di crampi notturni alle gambe riducendo l'eccitabilità della placca motoria e diminuendo la risposta alla stimolazione tetanica. Ha proprietà anche aperitive e digestive conferite dalle sostanze amare e dagli alcaloidi che promuovono la secrezione cloridropeptica dello stomaco, utile per contrastare la perdita di appetito e i disturbi digestivi anche nelle disappetenze tipiche dei periodi di convalescenza. Informazioni riservate esclusivamente alle persone qualificate nei settori della Medicina, Alimentazione e Farmacia (art. 6 comma II– D.L. n.111 del 27/01/92). Vietata la divulgazione al pubblico. Le prontocianidine del Ribes nero hanno un'azione antinfiammatoria ed anti-artritica: aumentano la secrezione di collagene e proteoglicani da parte dei condrociti e riducono la secrezione di prostaglandina E. Diversi studi hanno dimostrato la sua efficacia anche in caso di asma: quest'azione è mediata dalla Epigallocatechina che inibisce la secrezione di molecole infiammatorie. Agisce anche sulle cause dell'infiammazione, favorendo l'eliminazione delle scorie acide depositate nelle cartilagini

Ingredienti


China (Cinchona calisaya Wedd.) corteccia e.s. (D/E: 10/1) tit. 10% Chinino, idrossipropilmetilcellulosa. Agenti antiagglomeranti: biossido di silicio, sali di magnesio degli acidi grassi, Ribes Nero (Ribes nigrum L.) foglie e.s., Mirtillo Nero (Vaccinium myrtillus L.) frutti e.s. tit. 1% Antocianine, L-Glutatione. Agente di carica: fosfato dicalcico.

Senza glutine.

Avvertenze e conservazione


Evitare l'uso in gravidanza ed allattamento, in caso di ulcera peptica, gastriti, cardiopatie, assunzione di anticoagulanti e/o antiaggreganti piastrinici, antiaritmici ed ipersensibilità accertata verso uno o più componenti. Non utilizzare per periodi lunghi.


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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