20 aprile 2024
Premensil
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Cos'è Premensil
Premensil è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per la donna durante il ciclo mestruale". E' commercializzato in Italia dall'azienda N.B.F. Lanes S.r.l.
Confezioni e formulazioni di Premensil disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di Premensil disponibili in commercio per accedere alla singola scheda e visualizzare il prezzo:
A cosa serve Premensil e perchè si usa
Premensil a base di estratto titolato di Agnocasto, Magnesio, Vitamina B6 e Zinco, è un integratore alimentare costituito da nutrienti utili nella donna in caso di accresciuto fabbisogno. Premensil contribuisce per la presenza della Vitamina B6 alla regolazione dell'attività ormonale. Grazie alla presenza di Zinco contribuisce alla normale fertilità e riproduzione e al mantenimento di una pelle normale. La vitamina B6 ed il Magnesio contribuiscono al normale funzionamento del sistema nervoso e alla riduzione della stanchezza e dell'affaticamento.
Indicazioni: come usare Premensil, posologia, dosi e modo d'uso
Per i migliori risultati si consiglia l'assunzione di 1-2 compresse al giorno, ingerite con un po' di liquido.
Ingredienti
Frutti di Agnocasto (Vitex Agnus castus) estratto secco* (tit. min. 2,5% agnuside), Magnesio ossido, agente di carica: Maltodestrina, Zinco gluconato, antiagglomerante: Magnesio stearato vegetale; Vitamina B6; agenti di rivestimento: Idrossipropilmetilcellilosa, Cellulosa microcristallina, Esteri di glicerolo; coloranti: E171, E124R. * su maltodestrina
Avvertenze e conservazione
Si consiglia di non superare le dosi indicate. Conservare a temperatura ambiente (15°-30°); evitare l'esposizione a fonti di calore localizzate, ai raggi solari ed il contatto con l'acqua. La data di scadenza si riferisce al prodotto correttamente conservato, in confezione integra. Gli integratori non vanno intesi come sostituti d'una dieta variata. Tenere lontano dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non assumere durante la gravidanza e l'allattamento.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico
