Top Line

28 marzo 2024

Top Line


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Cos'è Top Line


Top Line è un integratore appartenente alla categoria "Integratori per il controllo del peso e dell'adipe". E' commercializzato in Italia dall'azienda Vital Factors Italia S.r.l.

Confezioni e formulazioni di Top Line disponibili in commercio


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A cosa serve Top Line e perchè si usa


In sovrappeso determinato da un rallentamento del metabolismo o dalla sindrome metabolica (colesterolo, trigliceridi e zuccheri alti), fame eccessiva.

Indicazioni: come usare Top Line, posologia, dosi e modo d'uso


Si consiglia l'assunzione di 3 compresse al giorno: 30 minuti prima dei pasti principali per indurre un senso di sazietà oppure dopo i pasti per un'azione termogenica.

Descrizione e caratteristiche di Top Line


L'utilizzo di Top Line abbinato ad un regime alimentare ipocalorico e ad una moderata attività fisica è utile per favorire il fisiologico processo della termogenesi ed aumentare il metabolismo basale, sostenendo la riduzione ed il controllo del peso corporeo e determinando il consumo delle riserve lipidiche senza intaccare la massa muscolare magra. Ottimo anche in caso di sovrappeso legato alla sindrome metabolica, sostenendo la riduzione di colesterolo, trigliceridi e zuccheri ematici. Inoltre, se viene assunto prima dei pasti induce un senso di sazietà. La Garcinia riduce la trasformazione degli zuccheri assunti con la dieta in grassi di deposito e contribuisce alla regolazione del senso della fame, agendo sulle scorte di glicogeno e modulando nel sistema nervoso centrale sia il rilascio che il successivo uptake della Serotonina. L'acido idrossicitrico (HCA), contenuto in grande quantità nella buccia del frutto, è il principale responsabile dell'inibizione della lipogenesi operata dall'estratto, bloccando l'attività dell'enzima citrato liasi, punto di partenza della sintesi degli acidi grassi e del colesterolo nel citosol delle cellule dei tessuti lipogenici (fegato, intestino, tessuto adiposo). La molecola di base per la sintesi degli acidi grassi è l'Acetil Coa, risultato del catabolismo di tutti i nutrienti assunti con la dieta, in particolare degli zuccheri. L'Acetil CoA alimenta la catena respiratoria mitocondriale, ma se presente in quantità superiore al reale fabbisogno metabolico viene trasformato in citrato ed esportato dal mitocondrio verso il citosol tramite un accurato meccanismo di scambio. La concentrazione intracellulare di acido citrico funge da segnale dello stato energetico della cellula ed agisce come un interruttore del metabolismo del glucosio: quando il citrato è in eccesso, viene nuovamente convertito in Acetil CoA dalla citrato liasi e reso quindi disponibile al complesso multienzimatico acido grasso sintasi che attraverso una complessa serie di passaggi enzimatici trasforma questo eccesso energetico in riserva di natura adiposa. Pertanto l'HCA inibisce l'accumulo di calorie sotto forma di grassi di deposito sottocutaneo. Con lo stesso meccanismo, la Garcinia determina un effetto ipolipemizzante: come la sintesi degli acidi grassi, anche quella del colesterolo utilizza infatti unità di Acetil CoA che vengono trasformate in 3-idrossi-3-metilglutaril CoA (HMG-CoA), a sua volta oggetto di attivazione da parte dell'enzima HMG-CoA reduttasi,noto bersaglio della terapia farmacologica ipocolesterolemizzante a base di statine e dell'azione della monacolina contenuta nel riso rosso fermentato. La frazione flavonoidica, pur non influendo sulla perdita del peso e sul controllo dell'appetito, inibisce la sintesi del colesterolo e diminuisce la lipidemia. Inoltre, l'HCA stimola la glicogenosintesi epatica a partire dal glucosio con conseguente incremento dei depositi di glicogeno in quest'organo. L'aumento del glicogeno epatico rappresenta un segnale inibitorio per il nucleo ipotalamico della fame e allo stesso tempo uno stimolo per il centro della sazietà. L'estratto favorisce il senso di sazietà anche stimolando il rilascio di serotonina a livello del sistema nervoso centrale, probabilmente inducendo una sovra-regolazione dei geni che codificano i recettori sensibili al neurotrasmettitore. Il Cromo fa parte della molecola del GTF (fattore di tolleranza del glucosio). Agisce in sinergia con l'insulina per mantenere l'equilibrio della glicemia e stimola l'attività degli enzimi responsabili del metabolismo del glucosio. Limita l'immagazzinamento dei grassi e riduce lo stimolo della fame. Favorisce una riduzione del colesterolo LDL e l'aumento della frazione HDL. Il frutto dell'Arancio amaro è particolarmente ricco di amine adrenergiche, tra cui la sinefrina e l'octop

Ingredienti


Amido di riso, Garcinia (Garcinia cambogia (Gaernt) Desr.) frutto e.s. 600 mg tit. 60% Acido idrossicitrico, Arancio amaro (Citrus aurantium L. var. Amara) frutto immaturo e.s. 405 mg tit. 6% Sinefrina, L-fenilalanina 300 mg, Agente di carica: Sorbitolo; Agenti antiagglomeranti: talco, sali di magnesio degli acidi grassi, biossido di silicio; Gymnema (Gymnema sylvestre R. Br.) foglie e.s. 150 mg tit. 25% Acido gymnemico, Matè (Ilex paraguariensis A. St. Hill) foglie e.s. 150 mg tit. 4% Caffeina, Wakame (Undaria pinnatifida (Harvey) Suringar) tallo e.s. 30 mg tit. 10% Fucoxantina, Cromo picolinato (Cromo 150 mcg).

Avvertenze e conservazione


Si sconsiglia l'uso in gravidanza, durante l'allattamento e al di sotto dei 12 anni. Consultare un medico in caso di cardiopatie, assunzione di anticoagulanti, ipoglicemizzanti e antidepressivi/ansiolitici attivi sulla Serotonina.


Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



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