In vacanza si riduce lo stress, ma aumentano i chili

23 febbraio 2016
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In vacanza si riduce lo stress, ma aumentano i chili



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Le vacanze lasciano il segno, sia sul livello di stress sia sulla bilancia. È quanto emerge da uno studio da poco pubblicato sulla rivista Physiology and Behavior dai ricercatori della University of Georgia che hanno coinvolto nella ricerca 122 adulti di età compresa tra 18 e 65 anni proprio per verificare gli effetti del periodo di riposo dal lavoro sull'organismo.

«Negli Stati Uniti gli adulti aumentano di 0,5-1 kg ogni anno» spiega Jamie Cooper, prima autrice della ricerca che mette in luce questa preoccupante tendenza, potenzialmente molto dannosa per la salute. Per analizzare meglio la situazione i ricercatori hanno visitato tutti i partecipanti allo studio tre volte: una settimana prima e una dopo e sei settimane dopo una vacanza di durata compresa tra una e tre settimane.

«Nel corso della visita abbiamo raccolto dati su peso, altezza, indice di massa corporea, rapporto vita-fianchi e pressione sanguigna, ma abbiamo anche valutato il livello di attività fisica e di stress» afferma Cooper, che analizzando i dati ha notato un aumento di peso di circa 300 grammi nel 61 per cento dei partecipanti. Dall'analisi è emerso inoltre che il livello di attività fisica in genere aumentava nel corso della vacanza, ma diminuiva una volta tornati a casa. Da notare che l'aumento di peso rimaneva anche alla visita effettuata dopo sei settimane dal termine della vacanza.

«Un aumento di 300 grammi può sembrare irrilevante ed è per questo che la gente spesso non ci fa caso e non fa nulla per tornare alla situazione di partenza» spiega la ricercatrice, mettendo in evidenza il fatto che buona parte dell'incremento annuo di peso registrato negli adulti statunitensi si concentra proprio nel breve arco di una vacanza e che è dovuto in genere a un aumento delle calorie consumate in vacanza, spesso sotto forma di alcol. «È quella che potremmo definire "obesità nascosta" e che si genera in questo modo subdolo e lento» afferma Cooper, che poi conclude con una nota positiva: «in vacanza si riduce il livello di stress, probabilmente anche grazie al maggiore attività fisica, e questo beneficio resta anche dopo sei settimane dal ritorno alle proprie abitudini».



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