10 dicembre 2023
Betadine
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Cos'è Betadine (iodopovidone)
Betadine è un farmaco a base di iodopovidone, appartenente al gruppo terapeutico Antisettici. E' commercializzato in Italia da Viatris Italia S.r.l.
Confezioni e formulazioni di Betadine disponibili in commercio
Selezionare una delle seguenti confezioni di Betadine disponibili in commercio per accedere alla scheda completa, visualizzare il prezzo e scaricare il foglietto illustrativo (bugiardino):
- betadine 0,2 g 10 compresse vaginali
- betadine 1% collutorio flacone 200 ml
- betadine 10% 10 garze impregnate 10x10 cm
- betadine 10% gel 30 g
- betadine 10% gel 100 g
- betadine 10% soluzione vaginale 125 ml
- betadine 10% soluzione cutanea flacone 10 ml
- betadine 10% soluzione cutanea flacone 120 ml
- betadine 10% soluzione cutanea flacone 50 ml
- betadine 10% soluzione cutanea flacone 500 ml
- betadine 10% soluzione cutanea 10 flaconcini monouso da 10 ml
- betadine 10% soluzione cutanea 10 flaconcini monouso da 5 ml
- betadine 10% concentrato per sol. vag. 5 flac. 140 ml + 5 fial. 10 ml + 5 cann.
- betadine 5% spray cutaneo soluzione flacone 100 ml
A cosa serve Betadine e perchè si usa
Disinfezione e pulizia della cute lesa (ferite superficiali di piccole dimensioni, piaghe da decubito con interessamento limitato all'epidermide).
Indicazioni: come usare Betadine, posologia, dosi e modo d'uso
Betadine 10% soluzione cutanea:
Si applica 2 volte al giorno direttamente su piccole ferite ed infezioni cutanee. Una quantità di 5 ml di soluzione (contenente 50 mg di iodio) è sufficiente a trattare un'area di circa 15 cm di lato. Per antisepsi cutanea: applicare uno strato protettivo della soluzione di colore marrone fino ad ottenere una colorazione di intensità media: si forma una pellicola superficiale che non macchia.
Controindicazioni: quando non dev'essere usato Betadine
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
Ipertiroidismo
Non usare in bambini di età inferiore ai sei mesi.
Betadine può essere usato durante la gravidanza e l'allattamento?
Durante la gravidanza e l'allattamento, la soluzione di iodopovidone deve essere utilizzata solo se strettamente necessaria e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta e di essere secreto nel latte materno e per l'elevata sensibilità del feto e del neonato allo iodio. Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno rispetto al siero, pertanto può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone stimolante la tiroide) nel feto o nel neonato
Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico