19 gennaio 2021
Farmaci - Kuvan
Kuvan 100 mg 30 compresse
Kuvan 100 mg 30 compresse è un medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, vendibile al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti (
classe A), a base di
sapropterina dicloridrato, appartenente al gruppo terapeutico
Metabolici trattamento dell'iperfenilalaninemia. E' commercializzato in Italia da
Biomarin Pharmaceutical Italia S.r.l.INDICE SCHEDAINFORMAZIONI GENERALITITOLARE AIC:
BioMarin International LtdCONCESSIONARIO:
Biomarin Pharmaceutical Italia S.r.l.MARCHIO
KuvanCONFEZIONE
100 mg 30 compresse
FORMA FARMACEUTICAcompressa
PRINCIPIO ATTIVOsapropterina dicloridratoGRUPPO TERAPEUTICOMetabolici trattamento dell'iperfenilalaninemiaCLASSEA
RICETTAmedicinale soggetto a prescrizione medica limitativa, vendibile al pubblico su prescrizione di centri ospedalieri o di specialisti
PREZZO1072,45 €
CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIOConfezioni e formulazioni di Kuvan disponibili in commercio:
FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)
Foglietto illustrativo Kuvan »N.B.
Alcuni PDF potrebbero non essere disponibiliINDICAZIONI TERAPEUTICHEA cosa serve Kuvan? Perchè si usa?
Kuvan è indicato per il trattamento dell'iperfenilalaninemia (HPA) in soggetti adulti e pazienti pediatrici di qualsiasi età affetti da fenilchetonuria (PKU), che hanno mostrato di rispondere a tale trattamento (vedere paragrafo 4.2).
Kuvan è anche indicato per il trattamento dell'iperfenilalaninemia (HPA) in soggetti adulti e pazienti pediatrici di qualsiasi età con carenza di tetraidrobiopterina (BH4), che hanno mostrato di rispondere al trattamento (vedere paragrafo 4.2).
CONTROINDICAZIONIQuando non dev'essere usato Kuvan?
Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USOCosa serve sapere prima di prendere Kuvan?
Assunzione tramite l'alimentazioneI pazienti trattati con Kuvan devono continuare una dieta alimentare con livelli ridotti di fenilalanina e devono sottoporsi regolarmente a controlli clinici (come il monitoraggio dei livelli plasmatici di fenilalanina e tirosina, dei nutrienti assunti e dello sviluppo psicomotorio).
Bassi livelli ematici di fenilalanina e tirosinaDisfunzioni prolungate o ricorrenti nella via metabolica della fenilalanina-tirosina-didrossi-L fenilalanina (DOPA) possono risultare in carenze nella sintesi dei neurotrasmettitori e delle proteine corporee. L'esposizione prolungata a bassi livelli di fenilalanina e tirosina durante l'infanzia è stata associata a compromissione dello sviluppo neurologico. È necessario controllare attivamente l'introduzione di fenilalanina e delle proteine assunte con la dieta alimentare mentre si assume Kuvan per assicurare un controllo adeguato dei livelli plasmatici di fenilalanina e tirosina nonché del bilancio nutrizionale.
Problemi di saluteIn caso di malattia si raccomanda di consultare il medico in quanto è possibile un aumento del livello di fenilalanina nel sangue.
Disturbi convulsiviE necessario usare cautela nel prescrivere Kuvan a pazienti sottoposti a trattamento con levodopa. Casi di convulsioni, di peggioramento delle convulsioni e di incremento dell'eccitabilità e dell'irritabilità sono stati osservati durante la somministrazione concomitante di levodopa e sapropterina in pazienti con carenza di BH4 (vedere paragrafo 4.5).
Interruzione del trattamentoÈ possibile un effetto rebound , definito come un aumento dei livelli di fenilalanina nel sangue al di sopra dei livelli precedenti al trattamento, in caso di interruzione del trattamento stesso.
Contenuto in sodioQuesto medicinale contiene meno di 1 mmol di sodio (23 mg) per compressa, cioè essenzialmente ‘senza sodio'.
INTERAZIONIQuali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Kuvan?
Sebbene la somministrazione concomitante di inibitori di diidrofolato reduttasi (ad esempio metotressato, trimetoprim) non sia stata oggetto di studio, detti medicinali possono interferire con il metabolismo della molecola BH4. Si raccomanda cautela nell'utilizzo di tali medicinali durante il periodo di assunzione di Kuvan.
La BH4 è un cofattore per l'ossido nitrico sintetasi. Si raccomanda cautela nel periodo di utilizzo combinato di Kuvan con tutti i medicinali che provocano vasodilatazione (inclusi quelli a somministrazione topica) operando sul metabolismo o sull'azione dell'ossido nitrico (NO) inclusi i classici donatori di NO (ad esempio trinitrato glicerico (GTN), isosorbide di nitrato (ISDN), nitroprussiato sodico (SNP), molsidomin), inibitori della fosfodiesterasi tipo 5 (PDE-5) e minoxidil.
È necessario usare cautela nel prescrivere Kuvan a pazienti sottoposti a trattamento con levodopa. Casi di convulsioni, di peggioramento delle convulsioni e di incremento dell'eccitabilità e dell'irritabilità sono stati osservati durante la somministrazione concomitante di levodopa e sapropterina in pazienti con carenza di BH4.
SOVRADOSAGGIOCosa fare se avete preso una dose eccessiva di Kuvan?
Gli effetti riscontrati in conseguenza dell'assunzione di sapropterina dicloridrato alla dose massima raccomandata di 20 mg/kg/die sono mal di testa e capogiro. Il trattamento del sovradosaggio deve essere sintomatico. Un accorciamento dell'intervallo QT (-8,32 msec) è stato osservato in uno studio con una singola dose sovra-terapeutica di 100 mg/kg (5 volte la dose massima raccomandata); questo aspetto deve essere tenuto in considerazione nella gestione di pazienti che presentano un accorciamento dell'intervallo QT preesistente (ad es., pazienti con sindrome del QT corto familiare).
EFFETTI INDESIDERATIQuali sono gli effetti collaterali di Kuvan?
Riassunto del profilo di sicurezzaCirca il 35% dei 579 pazienti di età pari o superiore ai 4 anni che hanno ricevuto il trattamento con sapropterina dicloridrato (da 5 a 20 mg/kg/die) in studi clinici con Kuvan ha manifestato reazioni avverse. Le reazioni avverse più comunemente segnalate sono mal di testa e rinorrea.
In un altro studio clinico, il 30% circa dei 27 bambini di età inferiore ai 4 anni che hanno ricevuto il trattamento con sapropterina dicloridrato (10 o 20 mg/kg/die) ha manifestato reazioni avverse. Le reazioni avverse più comunemente segnalate sono “riduzione del livello di aminoacido“ (ipofenilalaninemia), vomito e rinite.
Elenco tabulato delle reazioni avverseNel corso delle sperimentazioni cliniche registrative e dell'esperienza post-marketing su Kuvan sono state identificate le seguenti reazioni avverse.
La loro frequenza è definita in base alle seguenti convenzioni:
Molto comune (≥ 1/10), comune (≥ 1/100, < 1/10), non comune (≥ 1/1.000, < 1/100), raro (≥ 1/10.000, < 1/1.000), molto raro (< 1/10.000), non nota (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili)
All'interno di ciascuna classe di frequenza, le reazioni avverse sono riportate in ordine decrescente di gravità.
Disturbi del sistema immunitarioNon nota: reazioni di ipersensibilità (incluse gravi reazioni allergiche) ed eruzioni cutanee
Disturbi del metabolismo e della nutrizioneComune: ipofenilalaninemia
Patologie del sistema nervosoMolto comune: cefalea
Patologie respiratorie, toraciche e mediastinicheMolto comune: rinorrea
Comune: dolore laringofaringeo, congestione nasale, tosse
Patologie gastrointestinaliComune: diarrea, vomito, dolore addominale, dispepsia, nausea
Non nota: gastrite, esofagite
Popolazione pediatricaLa frequenza, il tipo e la severità delle reazioni avverse nei bambini sono stati sostanzialmente simili a quelle osservate negli adulti.
Segnalazione delle reazioni avverse sospetteLa segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione riportato sotto:
Italia Agenzia Italiana del Farmaco
Sito web:
http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sospetta-reazione-avversaGRAVIDANZA E ALLATTAMENTOE' possibile prendere Kuvan durante la gravidanza e l'allattamento?
GravidanzaI dati relativi all'uso di Kuvan in donne in gravidanza sono in numero limitato. Gli studi su animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti su gravidanza, sviluppo embrionale/fetale, parto o sviluppo post-natale.
I dati disponibili sul rischio materno e/o embriofetale associato alla malattia, ottenuti dallo studio di collaborazione sulla fenilchetonuria materna condotto su un moderato numero di gravidanze e nati vivi (tra 300 e 1.000) in donne affette da PKU, hanno dimostrato che livelli non controllati di fenilalanina superiori a 600 μmol/l sono associati a un'incidenza molto elevata di anomalie neurologiche, cardiache e dell'accrescimento e di dismorfismi facciali.
Pertanto, i livelli di fenilalanina nel sangue materno devono essere strettamente controllati prima e durante la gravidanza. Se i livelli di fenilalanina nel sangue materno non sono strettamente controllati prima e durante la gravidanza, possono essere dannosi per la madre ed il feto. In questo gruppo di pazienti la prima scelta terapeutica è la limitazione della fenilalanina assunta mediante dieta alimentare sotto la supervisione di un medico prima e durante la gravidanza.
L'utilizzo di Kuvan deve essere preso in considerazione solo qualora la gestione rigorosa del regime alimentare non conduca ad un'adeguata riduzione del livello di fenilalanina nel sangue. È necessaria cautela nel prescrivere il medicinale a donne in gravidanza.
AllattamentoNon è noto se sapropterina o i suoi metaboliti siano escreti nel latte materno. Kuvan non deve essere usato durante l'allattamento.
FertilitàNegli studi preclinici non sono stati osservati effetti di sapropterina sulla fertilità maschile e femminile.
GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARIEffetti di Kuvan sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari
Kuvan non altera o altera in modo trascurabile la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari.
PRINCIPIO ATTIVOOgni compressa solubile contiene 100 mg di sapropterina dicloridrato (equivalenti a 77 mg di sapropterina).
Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTIMannitolo (E421)
Calcio idrogeno fosfato anidro
Crospovidone tipo A
Acido ascorbico (E300)
Sodio stearil fumarato
Riboflavina (E101)
SCADENZA E CONSERVAZIONEScadenza: 12 mesi
Conservare a temperatura inferiore a 25°C.
Tenere il flacone ben chiuso per proteggere il medicinale dall'umidità.
NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITOREFlacone in polietilene ad alta densità (HDPE) con chiusura a prova di bambino. I flaconi sono sigillati con una chiusura in alluminio. Ogni flacone contiene un piccolo tubo di plastica di essiccante (gel di silice).
Ogni flacone contiene 30, 120 o 240 compresse.
1 flacone per scatola.
È possibile che non tutte le confezioni siano commercializzate.
Data ultimo aggiornamento: 29/12/2020Nota:
Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags:
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