04 febbraio 2008
Essere informata
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02 febbraio 2008
Essere informata
La mia domanda è per mi mamma, io sono cubana residente in italia, l'anno scorso mi è stato comunicato da mia mamma verso settembre che aveva un tumore al polmone lei ha 56 anni fumatrice da anni, inoltre era stata operata dopo la scorpeta del tumore, al collo precisamente dove si trova la gugolare dovuto a una infiammazione al collo, seno e ascelle gli è stato detto da parte dei dottori che quella infiammazione era dovuta ad una ostruzione alle vene, ma dopo l'intervento passati già 2 o più mesi la situazione rimane invariabile, quindi per fare la radioterapia per il cancro al polmone hanno dovuto aspettare che il valori ritornasero normali perdendo secondo me ulteriore tempo, visto che questo tumore mi hanno detto ha fatto le metastasi quindi si trova allo stadio 4 quindi le hanno dato poco da vivere facendo anche la morfina senza avere dei dolori così forti, alla quale ha fatto reazione como vomito, giramento di testa e poca salivazione, aggiungo che lei è capace di intendere, parla, cammina anche se poco perchè gli manca il respiro ma fa tutto da sola, leggendo un pò ho scoperto che molti sintomi che lei ha possono essere causati da un problema cervicale imputabile al nervo vago, questo potrebbe essere possibile?Io parto il 15 di questo mese vi sarei gratta di poter ricevere una vostra risposta.Risposta del 04 febbraio 2008
Risposta a cura di:
Dott. VINCENZO MARTUCCI
I tumori maligni, soprattutto in fase avanzata, sono, purtroppo, ancora patologie incurabili. Capisco che questa parola si tende a rifiutarla quando si tratta di una persona cara come la mamma, ma è la realtà che ci tocca accettare! Quanto alla genesi del dolore non ho dubbi che si possano trovare, sui testi di medicina, varie cause che lo possano provocare, ma i medici che hanno in cura la mamma si basano soprattutto sul paziente e sul quadro clinico che hanno davanti e non solo sulle cose che si trovano scritte sui libri di testo. Le assicuro che, in considerazione della patologia di fondo, non ci sono grossi dubbi su quale possa essere la causa del dolore e, inoltre, nulla impedisce che delle metastasi tumorali esercitino un'azione compressiva anche sul nervo vago. Saluti
Dott. Vincenzo Martucci
Medico Ospedaliero
Specialista in Ematologia
UDINE (UD)