18 giugno 2014
Proctite attinica
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18 giugno 2014
Proctite attinica
Nel dicembre 2010 sono stato operato di prostatectomia per tumore grado Gleason Score 9 su 10, Poiché il tumore era posizionato nella parte alta della prostata, in confine con lo sfintere vescicale e del quale è stato asportato per sicurezza un piccolo strato muscolare integro. Ho dovuto aspettare un anno circa per dare modo allo sfintere vescicale (con opportuna ginnastica pelvica) di riprendersi. Nel Novembre 2011 sono stato sottoposto a terapia radiante, che per i primi 8/9 mesi non ha dato nessun problema, poi, nel mese di ottobre 2012 ho iniziato ad avere le prime perdite rettali di sangue. Effettuato vari controlli e N° 2 colonscopie (distanziate ogni 2 mesi di distanza ca. L’una dall’altra) che hanno, tutte, evidenziato una forte proctite attinica causata da radiazioni nella parte terminale del colon discendente + emorroidi congeste, ed una diverticolosi del colon discendente e del sigma senza segni di sanguinamento. Nel Febbraio/Marzo 2013 ho inizato una serie di trattamenti Laser in sede rettale ( dove erano ben evidenti le irritazioni dei capillari sanguigni) che sono stati trattati con ND-IAG laser. Dal Marzo 2013 ad oggi ho fatto 12 trattamenti laser, ma senza un gran esito. Continuo ad avere le perdite di sangue (nonostante il medico che mi fa il trattamento Laser dica che. . . vanno meglio. . . ). Dette perdite ( che avvengono per 4/5 volte ogni manifestazione) sono composte, a volte da molti coaguli di colore rosso bruno + sangue rosso vivo, a volte da pochi coaguli rosso bruno con poco sangue rosso vivo ed a volte con poco sangue rosso vivo e pochissimi coaguli. FREQUENZA DELLE PERDITE: inizialmente un giorno sì ed uno no. Successivamente, perdurando il trattamento, una ogni circa 3 giorni. Nel frattempo sono stato operato di nefrectomia destra -ESITO: vasto carcinoma incapsulato di basso grado - e Pancreasectomia alla coda del Pancreas - ESITO: Tumore Endocrino incapsulato di 1, 5 cm.Risposta del 18 giugno 2014
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
Credo che debba avere solo tanta pazienza e aspettare che la mucosa del colon si ripristini. Eventualmente aiutandola con l'assunzione di qualche preparato ad azione antinfiammatoria sul colon. Ma di questo ne deve parlare con il suo medico.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)