22 settembre 2015
Susseguirsi di problemi dopo intervento chirurgico
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17 settembre 2015
Susseguirsi di problemi dopo intervento chirurgico
Egregi dottori,mio padre è stato operato martedi 8 settembre per ampliamento canale lombare mediante applicazione di piastra e viti in titanio. A seguito dell'operazione è rimasto in terapia intensiva fino a lunedi 14 settembre. A seguito di un calo pressorio (dicono) ha avuto un conseguente calo di tutti i valori e vi è stata presenza di trombi. Sottoposto a tac polmoni per problemi respiratori: a oggi ha ancora ossigeno. Spostato nel reparto di neurochirurgia iniziano sospetti riguardanti l'intestino causa feci -mucose e presenza di sangue. Sottoposto ieri mattina lastra addome. Fino a sera nessun medico lo ha visitato. Arrivato medico chirurgo ha imposto una tac urgente all'addome, dalla quale non è emerso nulla di gravemente urgente. Oggi propongono colonscopia per capire meglio entità della massa visibile in tac.
Io, figlia, a oggi mi ritrovo spersa perché non capisco quanto un eventuale errore umano abbia contribuito a questo susseguirsi di complicazioni. Denoto il fatto che lo screening feci del 09. 02. 15 fatto a scopo cautelativo era risultato NEGATIVO. Abito tra le province di Como e Varese. Chiedo se fosse possibile usufruire della consulenza di un medico per chiarire il tutto, ovviamente attenendosi ai tariffari in vigore.
Resto in attesa di gentile riscontro.
GABRIELLA
Risposta del 22 settembre 2015
Risposta a cura di:
Prof. ALBERTO TITTOBELLO
I dati sono un po'discordanti. La TAC dell'addome risulta negativa, e non si capisce quale massa si debba cercare con la colonscopia. Potrebbe essere anche un " semplice " fecaloma. Permetta ai medici dell'Ospedale di terminare gli accertamenti. In ogni caso, mi dispiace, ma a noi non è permesso dare indicazioni su altri medici.
Prof. Alberto Tittobello
Casa di cura privata
Specialista attività privata
Universitario
Specialista in Gastroenterologia
Specialista in Cardiologia
Milano (MI)
