Oncologia su web a rischio bufale, scegliere siti certificati

15 maggio 2012
Aggiornamenti e focus

Oncologia su web a rischio "bufale", scegliere siti certificati



Tags:

Due donne malate di un tumore su tre cercano informazioni si carattere oncologico sul web, dove però il rischio di incorrere in false o cattive informazioni è molto alto. «Ecco perché solo siti che abbiano una validazione scientifica possono rappresentare un aiuto reale». Lo ha detto Stefano Cascinu, presidente dell'Associazione italiana di oncologia medica (Aiom) in apertura della XX Conferenza nazionale svoltosi a Mestre. Il focus dell'incontro è stato dedicato l'oncologia ginecologica e proprio alle donne è stato lanciato un appello affinché si rivolgano solo a siti certificati. «È essenziale utilizzare tutti gli strumenti disponibili per informare correttamente i malati» ha ripreso Cascinu «Internet e i social network rappresentano un'opportunità da non sottovalutare, soprattutto per donne giovani che spesso ricorrono a questi strumenti. Ma va posta particolare attenzione al rischio che sul web le "bufale" siano spacciate per verità. Sempre più spesso si rivolgono a noi pazienti e familiari esigendo pseudo-terapie o tecniche che non hanno nulla di scientifico. La nostra società scientifica da sempre si impegna per fornire ai pazienti informazioni certificate dal sito ufficiale dell'Aiom, a quello della fondazione Aiom, fino all'ultimo nato: www.sempredonna.net, con consigli utili per le donne colpite da tumore forniti da esperti e dalle stesse pazienti».



Salute oggi:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa