Veleno sulla pelle

15 ottobre 2004
Aggiornamenti e focus

Veleno sulla pelle



Tags:
Tra le insidie ambientali che minano la salute umana cè anche l'arsenico, un veleno che ricorda vecchie pellicole sbiadite ma che mantiene una triste attualità. Quella di inquinare le acque. Vi arriva attraverso gli scarichi industriali assieme ad altri agenti inquinanti quali piombo, cadmio e mercurio. Ma l'arsenico si trova per lo più in zone minerarie che ne sono particolarmente e naturalmente ricche, come Cina, Subcontinente indiano, alcune zone dell'America del Sud. E un elemento cui è stato riconosciuto potere cancerogeno e mutageno, e quando si trova in un determinato stato chimico, che ne definisce la capacità di legarsi con altri atomi, può dissolversi nelle falde acquifere e accumularsi a livelli potenzialmente tossici.
Ma per quanto ancora sembri un problema che riguarda aree geografiche lontane, cominciano a emergere casi di inquinamento da arsenico nostrano. E il caso, per esempio, della laguna di Venezia: qui è stata segnalata la presenza, tra l'altro, di arsenico anche nei prodotti ittici locali, ma non è ancora stata identificata la sorgente che lo immette in laguna.

Unghie e capelli raccontano
Sugli effetti dell'arsenico sulla salute ci sono diversi studi piuttosto recenti grazie ai quali è stata confermata la potenzialità cancerogena a livello di fegato, polmoni e pelle. Molto spesso si tratta di casi da esposizione occupazionale, ma non è da escludere la contaminazione da acqua potabile inquinata o semplicemente da esposizione ambientale. E sembra che questo sia il caso osservato negli Stati Uniti, nello Iowa, per la precisione, in un campione piuttosto ampio di soggetti. Gli autori hanno puntato l'attenzione proprio sull'associazione tra il melanoma cutaneo e l'esposizione all'arsenico in soggetti quarantenni. Sono stati reclutati 368 casi di melanoma e il gruppo controllo per il confronto era rappresentato da 373 soggetti con tumore colonrettale, diagnosticati tra il 1999 e il 2000. L'analisi è stata eseguita su un singolare materiale organico: le unghie dei piedi. Sembra infatti che l'arsenico si accumuli nel capello e nell'unghia fornendo un buon indicatore di esposizione a lungo termine. L'esame spettrofotometrico ha quindi misurato la concentrazione della sostanza.
Gli autori hanno trovato che il rischio di melanoma aumentava del doppio nei soggetti con elevate concentrazioni di arsenico. E la prima volta che viene riportata un'associazione così marcata, i ricercatori suggeriscono cautela ma richiedono una maggior attenzione, da parte della ricerca scientifica, a questo argomento.

Fonte
Beane Freeman LE et al. Toenail arsenic content and cutaneous melanoma inIowa. Am J Epidemiol. 2004 Oct 1;160(7):679-87



Salute oggi:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa