Pilates: gli standard professionali

14 aprile 2015
Aggiornamenti e focus

Pilates: gli standard professionali



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Per gli insegnanti di Pilates quello degli standard professionali è un argomento estremamente delicato. Quattro anni fa, durante un nostro viaggio a Tucson (USA), dove si trova la sede della scuola Fletcher Pilates, abbiamo sostenuto e passato con successo l'esame PMA e abbiamo avuto l'onore di conoscere il presidente stesso della Pilates Method Alliance, Elizabeth Anderson. L'obiettivo dell'organizzazione internazionale PMA è quello connettere insegnanti, formatori e studi pilates che abbiano lo scopo di condividere, preservare e divulgare "l'eredità di Joseph Pilates" stabilendo dei requisiti standard minimi e garantendo così professionalità: in breve, una sorta di Albo di Professionisti del Pilates a livello internazionale. Abbiamo chiacchierato a lungo con Elizabeth sulle novità introdotte dalla PMA, ma gran parte della conversazione è rimasta incentrata sui continui sforzi da parte dell'organizzazione per stabilire degli standard professionali nel mondo del Pilates. A quanto pare una delle soluzioni migliori è stata proprio l'introduzione dell'esame per insegnanti certificati con tanto di ammissione attraverso la presentazione del proprio curriculum di studi e del totale delle ore di lavoro, allenamento personale e tirocinio - una scuola che prepara insegnanti di qualità offre non meno di 450 ore di apprendimento oltre alla pratica personale che dovrebbe contare almeno un'ora giornaliera. È necessario, in un mondo pieno di improvvisati, educare i clienti a ricercare i professionisti del settore, i quali, a loro volta, dovrebbero continuare a formarsi grazie ad aggiornamenti frequenti ottenendo crediti formativi. L'obiettivo è quello di mantenere uno standard qualitativo il più elevato possibile.

L'importanza della professionalità

La PMA è un organo di controllo qualità estremamente valido che si sta evolvendo lentamente anche in Italia grazie a professionisti che credono che dare serietà e competenza reali sia il servizio più importante da offrire ai clienti, oltre a creare maggiori possibilità di collaborazione con professionisti di altri settori quali medici e fisioterapisti. Nel 2000, grazie a una legge che determinava che la parola "Pilates" era un termine generico (come lo sono "yoga" oppure "karate"), la "diga Pilates" si rompeva dando via a un flusso di insegnanti Pilates senza precedenti. Da allora, chiunque avesse praticato una disciplina affine poteva essere definito "insegnante di Pilates". Non esistevano standard di professionalità e le certificazioni erano fornite senza alcuna valenza legale. Nasce quindi la necessità di un organo legalmente autorizzato a offrire una validazione psicometrica: un esame che certifichi la professionalità nel campo del Pilates e che al tempo stesso stabilisca l'insegnamento della disciplina come un lavoro a tutti gli effetti. Ed ecco entrare in gioco la PMA, che attraverso Castle Wordwide Inc. (leader nello sviluppo di esami di alta qualità) ha finalmente colmato questo vuoto! Castle Inc agisce come agente per PMA. PMA, lavorando con la Castle, ha seguito gli step necessari delineati dalla commissione nazionale per le agenzie di certificazione che producono esami di certificazione professionale. L'insegnante PMA Certified permette a tutti i clienti/studenti di riconoscere che hanno seguito e completato un programma formativo di almeno 750 ore della durata di un anno prima di dare l'esame PMA e passando quest'ultimo esame l'insegnante suddetto si impegna a seguire il Codice Etico e lo Scope of Practice che assicurano che le esigenze della clientela siano esaudite nel modo professionalmente migliore.

PMA: Codice Etico

1 Non nuocere

2 Insegnare entro lo Scope of Practice e prestare sempre la massima attenzione alla sicurezza e al comfort del cliente

3 Mantenere confini professionali. I seguenti sono considerati comportamenti impropri:
  • Contatto fisico inappropriato
  • Sfruttamento economico- finanziario
  • Approfittamento sessuale
4 Mantenere il segreto professionale

5 Dirigere i clienti verso accertamenti medici quando necessario

6 Non discriminare clienti o colleghi di qualsiasi livello

7 Trattare i clienti e i colleghi con rispetto, sincerità, integrità e imparzialità

8 Aderire a tutte le leggi applicabili al business e all'assunzione

9 Mantenere un'apparenza e una condotta professionale

10 Non distorcere esercizi, allenamenti, credenziali professionali, identità o servizi

11 Continuare la propria formazione per accrescere la propria conoscenza e provvedere quindi a fornire il servizio migliore per i clienti

12 Avere un'assicurazione contro terzi adeguata

13 Aderire alla proporzione insegnante/clienti
  • 1 insegnante per massimo 10 studenti in una classe di Mat
  • 1 insegnante per massimo 5 studenti in una classe sugli attrezzi

PMA Scope of Practice: gli elementi da seguire

1 Preparare un programma di allenamento in accordo con le necessità dell'individuo

2 Riconoscere condizioni che potrebbe precludere la partecipazione in sicurezza a un programma di allenamento

3 Allenare, provvedere a informazioni generali e dirigere i clienti al medico se necessario

4 Seguire le linee guide e i chiarimenti di medici e terapisti, quando appropriate per assicurare il cliente alla massima sicurezza

5 Documentare i progressi del cliente e cooperare con terapisti e medici nel conseguimento di uno scopo comune il benessere del cliente

6 Promuovere esercizi per un benessere fisico generale

7 Richiedere il permesso di poter toccare il cliente ed osservare le leggi in base alla propria giurisdizione

8 Usare un tocco appropriato per facilitare il movimento, posizionare il cliente e prevenire infortuni o danni

Gli elementi NON accettati:

1 Prescrivere l'attività fisica

2 Dare diagnosi al cliente senza nessuna autorizzazione medica, mentale o fisicamente

3 Continuare ad allenare un cliente in condizioni che vanno al di là della propria conoscenza e senza un'appropriata autorizzazione medica

4 Prescrivere diete o raccomandare integratori

5 Affermare di trattare o riabilitare infortuni o dolori

6 Fare counseling

7 Affermare di essere competenti e offrire formazione oltre le proprie credenziali

8 Toccare il cliente in modo inappropriato

9 Continuare ad allenare un cliente che lamenta una dei seguenti sintomi:
  • dolore al petto
  • tachicardia
  • respiro corto
  • diminuzione significativa di coordinazione
  • perdita di conoscenza
  • svenimenti
  • nausea
  • visione sfocata
  • dolori prolungati o in aumento

Cinzia Galletto & Maximilian Stohr
(Formatori Fletcher Pilates, Pma Certified Teacher)



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