Autunno, è tempo di BodyCombat con Les Mills

I corsi pre- coreografati di Les Mills, per gli addetti ai lavori, non hanno certo bisogno di introduzioni visto che da oltre 30 anni sono leader del settore dei "corsi collettivi". Phillip e Jackie Mills hanno creato un impero nel settore del fitness e dalla Nuova Zelanda hanno raccontato al mondo come si può fare dell'allenamento e del divertimento un vero e proprio business. Coreografie, musiche, passione e rigore sono le basi attorno a cui ruota il sistema del brand tra i più apprezzati nelle palestre di tutto il globo: basti pensare che i corsi Les Mills sono attivi in oltre 17. 000 centri fitness di 80 Paesi, tanto che dal 2003 Reebok ha puntato su di loro, diventando partner del brand neozelandese. I corsi, dodici per la precisione, si chiamano BodyPump, BodyCombat, BodyBalance, BodyAttack, BodyStep, BodyVive, RPM, CxWork, Sh'Bam, Grit... Rappresentano un concentrato di energia e di passione: allenamento travestito da divertimento. I corsi targati Les Mills sono molto richiesti anche nelle palestre italiane. L'aggiornamento periodico è uno dei loro punti di forza: ogni trimestre, infatti, Les Mills produce contenuti coreografici e pedagogici associati a un sistema di formazione continua World Class per gli istruttori, per trasmettere le ultime tecniche e le nuove coreografie e avere così la certezza che i suoi coach certificati trasferiscano tutto il sapere della tecnica e della preparazione ai loro allievi. Sono previsti aggiornamenti trimestrali di coreografie e di musica per ciascun programma. Phillip e Jackie guidano il loro successo attraverso una tribu globale di 100.000 istruttori LesMills: un modo di fare team con motivazione, coinvolgimento, entusiasmo e soprattutto...energia.

BODYCOMBAT

Proprio l'alto tasso energetico è il tratto caratterizzante di BodyCombat, un allenamento ispirato alle arti marziali. È una lezione di 55 minuti ad alta intensità per tonificare e modellare, aumentare forza e resistenza, colpendo con pugni e attaccando. "BodyCombat è un'attività cardiovascolare ad alto dispendio calorico, semplice ma non semplicissima" sottolinea Giacomo Rosi, direttore tecnico e istruttore presso Ego Wellness Resort. "Non c'è contatto fisico tra i partecipanti e non sono previsti attrezzi (sacchi o guantoni) : si lavora colpendo l'aria. Gesti come calci e pugni, tipici del BodyCombat, sono movimenti balistici: necessitano di controllo da parte dell'esecutore per non risultare dannosi alle articolazioni. Determinante, quindi, il ruolo di supervisione dell'istruttore nel corso della lezione" aggiunge Rosi. BodyCombat è appunto composto da colpi e movimenti ispirati e tratti da Karate, TaeKwon Do, Boxe, Muay Thai, Capoeira e Kung Fu. Ed è pensato per liberarsi dallo stress, lasciare la timidezza nello spogliatoio, adottare un atteggiamento da combattente e bruciare calorie sviluppando l'esplosività e migliorando la tonicità muscolare e la propria coordinazione. "Non è un'attività sfidante, come il Crossfit, nel quale ciascuno è motivato a superare i propri limiti. È una disciplina musicale, dove i praticanti devono stare sulla battuta. È sicuramente un buon antistress, come tutte le attività legate al combattimento: ci si sfoga, pensando magari di colpire il proprio capo..." scherza Rosi. Chi può praticare BodyCombat? "È una disciplina adatta a persone appassionate di fitness di tutti i livelli. Proprio per questo, pur essendo un'attività pre- coreografata, la buona riuscita della lezione dipende molto dalla bravura dell'istruttore, che deve essere abile nel guidare e seguire un gruppo eterogeno" conclude.

Simona Recanatini