Visual Fitness: una nuova frontiera

La tecnologia degli ultimi anni ha prepotentemente condizionato il nostro quotidiano così che anche i centri fitness non hanno potuto che esserne condizionati e adeguarsi a nuovi trend.

Uno di questi riguarda l'uso di schermi prima al plasma e poi Led, che come sappiamo hanno sostituito i vecchi televisori a tubo catodico e i vecchi schermi da Pc. Si è progressivamente assistito a una "Visual- izzazione" globale intesa come invasione da parte di supporti visivi dalle dimensioni sempre più importanti.

È entrata nel nostro quotidiano una generazione di schermi atti a riprodurre immagini e a creare una vera e propria scenografia di luci e colori altamente spettacolare ed emotiva. I centri fitness, dal canto loro, non sono rimasti scevri da questo fenomeno aderendo a nuovi trend tecnici che utilizzano tali supporti e completano la scena della classica sala fitness, in cui erano presenti solo attrezzi e supporto audio.

Non a caso anche nella discografia mondiale, numerose star internazionali o rock band di spicco utilizzano ormai da anni importanti scenografie visive a supporto del classico palco dove accogliere l'artista e gli strumenti.

Scenografie imponenti dove addirittura, oltre a un sofisticato gioco di luci e colori governati da una videografica, è prevista la proiezione di parole per coinvolgere la platea a cantare i brani dell'artista.

Recentemente i Negramaro, top rock band di spessore internazionale, si è avvalsa della collaborazione di un importante Visual designer, Jvan Morandi, per mettere in scena un autentico Live show nello show fatto di ombre e luci da associare ai visual graphic. L'effetto è stato notevolissimo e altamente apprezzato dal pubblico, che in maniera spettacolare diventa un protagonista assoluto dell'evento insieme all'artista: un new concept globale nel quale la platea è co- protagonista insieme all'artista sul palco.

In altre parole: una fusione multimediale nella quale boosterizzare il proprio status emotivo.

D'altro canto è ormai consolidata da anni la presenza di visual ed effetti visivi all'interno di club e discoteche che fanno di questi strumenti un'imprescindibile risorsa emozionale con cui accattivare il pubblico.

Il fitness come anticipato prima, si e' adeguato al progresso e a questi nuovi trend, producendo dei format che rappresentano un'autentica avanguardia del settore.

Un'avanguardia che è un futuro già presente in quanto già attivi e supportati dai lusinghieri feedback e gradimento delle platee di utenti fitness. Segnale che l'utenza si adegua a ciò che fa tendenza e ricerca anche in sala corsi quello che va di pari passo con il progresso.

Non è un caso se format che hanno avuto un decollo importante come DansYng, innovativa combinazione di ballo e canto (nella foto in apertura il frame di una lezione di DansYng a RiminiWellness), utilizzino dei supporti tecnologici come videografiche proiettate su una parete o uno schermo di grosse dimensioni e creino all'interno della sala un suggestivo effetto scenografico.

Un vero e proprio Fitness in concert, per riallacciarci al concetto precedente.

Paolo Evangelista e Alex Viligiardi, autorità internazionali del fitness, in un intervento recente hanno sottolineato che: "Un tempo i trainer facevano avanguardia arrivando in sala con il classico ma ormai vetusto 'radiolone' perché non erano presenti nelle palestre gli impianti stereo, i tempi si evolvono ora gli impianti stereo ci sono ma la nuova tendenza è proporre in sala non solo musica ma anche supporto scenografico visivo".

Molte palestre e diversi trainer si stanno organizzando in quest'ottica allestendo degli autentici Fitness Theatre multimediali e interattivi.

Il Visual design rappresenta ormai una caratteristica che a brevissimo diventerà una necessità all'interno dei centri così come ventanni fa non si poteva prescindere dalla presenza in sala di un riproduttore audio.

A corollario di supporti visivi come schermi e videografiche anche l'utilizzo di videocamere per riprodurre in web sharing l'attività di sala rappresenta una frontiera avanguardista.

È evidente e consequenziale che le richieste del target di utenza nei prossimi anni saranno indirizzate verso un prodotto qualitativamente alto (come requisito di base) ma visivamente "confezionato" in maniera emozionale e interattiva.

Interattività e Visual- izzazione saranno le parole chiave di un futuro fitness... già presente. Un completamento necessario e inesorabile della corsistica collettiva.

Il detto popolare "anche l'occhio vuole la sua parte" risulta decisamente calzante e, in questo caso, ci ha visto lungo!

Buon fitness e buona visione!

Francesco Simone
(direttore tecnico centri fitness, Personal trainer, Presenter nazionale fitness coreografico)