L'incontro: Valeria Camurri, pattinatrice e insegnante di Zumba

Il nostro Trainer of the Week è Valeria Camurri, trainer specializzata in Zumba e campionessa di pattinaggio artistico: ha vinto due medaglie mondiali ed è salita diverse volte sul podio a livello europeo nel pattinaggio artistico, specialità solo dance. Conosciamola più da vicino.

Valeria, ci racconti due cose su di te?

Sono nata il 23 febbraio 1980 e sono insegnante presso la scuola dell'infanzia. La mia più grande passione è il pattinaggio artistico, che pratico dall'età di 5 anni ma da qualche anno a questa mia passione si è unito il fitness, in modo particolare Zumba: da un anno ho preso il brevetto per insegnare Zumba agli adulti e Zumba Kids ai bambini.

Ci racconti il tuo percorso sportivo?

Attualmente insegno pattinaggio artistico presso la società del mio paese e ho diverse collaborazioni con altre società. Ho vinto due medaglie mondiali (un argento e un bronzo) e diversi podi europei nel pattinaggio artistico nella specialità solo dance. Prima di iniziare la specialità solo dance ho praticato per 11 anni la coppia danza, entrando a far parte della nazionale nel 1996; proprio in quell'anno, ho svolto la prima gara internazionale e ci siamo classificati al secondo posto. Nel 2002 sono stata Campionessa italiana e seconda classificata alla Coppa Europa in Germania. Nel 2006 ancora Campionessa italiana e seconda classificata alla Coppa Europa a Parigi. Nel 2009 Vice campionessa italiana e terza classificata ai mondiali a Friburgo. Nel 2010 terza classificata ai campionati italiani e seconda alla Coppa Europa. Nel 2011 seconda classificata ai campionati italiani e vice campionessa del mondo. Nel 2012 terza classificata ai campionati italiani e campionessa europea. Ho partecipato per 10 anni alla Coppa Europa piazzandomi sempre nelle prime tre posizioni.

In effetti il tuo curriculum riassume perfettamente il tuo percorso nel pattinaggio (complimenti!) e nel fitness...

Il fitness e il pattinaggio sono due mondi molto diversi ma insieme possono fare grandi cose. Zumba mi aiuta molto con il pattinaggio, con il ritmo, i movimenti e i passi, è un completamento fondamentale. Nel pattinaggio è molto importante anche l'esercizio che noi definiamo "a secco" ovvero senza l'attrezzo.

Come si svolge la tua giornata- tipo?

Mi sveglio molto presto e la prima cosa che faccio è la colazione, un pasto fondamentale. Assumo l'aloe, un frullato proteico e un the energizzante. Dopo colazione vado al lavoro e mangiando a scuola devo stare un po' attenta all'alimentazione: la pasta la mangio spesso oppure opto per un secondo di carne e pesce con verdura. Esco da scuola e corro al palazzetto dove alleno al corso di pattinaggio, questo per diverse ore alla settimana; dopo vado in palestra dove mi alleno con Zumba o con Cardio Combat, questo per quattro volte alla settimana. Alla sera ceno con verdura, carne o pesce o legumi, comunque spesso il pasto serale è ricco di proteine. Durante la giornata faccio anche due spuntini che mi aiutano a non perdere le energie. Non mancano mai la frutta e la verdura, per me alimenti fondamentali.

Quanto conta l'alimentazione nella tua attività?

L'alimentazione è importantissima per un atleta, come dicevo mangio tante vitamine e proteine e seguo i cinque pasti durante la giornata, evito se possibile i cibi grassi o molto zuccherini e soprattutto bevo tanta acqua.

Quali sono secondo te i punti chiave di una preparazione ottimale?

La passione prima di tutto: se vuoi fare sport anche a livello agonistico devi impegnarti ed essere determinato per raggiungere il tuo obbiettivo. Completano il tutto l'allenamento continuo, l'alimentazione e il riposo; per ultimo ma non meno importante quello che fai ti deve divertire... se pratichi sport ma non ti diverti e lo vedi solo come una costrizione allora non fa bene.

Valeria, qual è il tuo personale concetto di benessere?

Il benessere per me è sentirmi bene sia a livello fisico ma anche a livello mentale. Il concetto di serenità applicato al corpo e alla mente.

Come ti alleni?

Mi alleno con costanza quattro o cinque volte alla settimana tra pattinaggio e palestra e spesso anche durante i fine settimana se partecipo a stage, gare o masterclass.

Un esercizio irrinunciabile per il tuo fisico?

Un esercizio irrinunciabile per me è la corsa ma anche gli addominali e pattinare: se non stai sui pattini perdi l'allenamento!

Chi sono i tuoi miti sportivi?

I miei miti sono il campione russo di pattinaggio sul ghiaccio Evgeni Plushenko detto lo "zar del ghiaccio" e tutti gli atleti che, come me, mettono tanta passione nello sport ma anche tanta umiltà... In questo caso ringrazio anche le mie allenatrici perché hanno sempre creduto in me e la mia famiglia per avermi sempre sostenuta.

In palestra la parola d'ordine è...

Disciplina, concentrazione, passione, determinazione e divertimento.

Motivare le persone all'esercizio fisico in un centro: che consigli ti senti di dare?

Se dovessi dare dei suggerimenti per motivare le persone all'esercizio fisico direi semplicemente che l'allenamento non solo aiuta il corpo a stare bene ma anche la mente soprattutto se si ha l'occasione di praticarlo in gruppo... Inoltre, ci si sente più "leggeri" e pieni di energia. Insomma fa molto bene anche all'umore.

Simona Recanatini