Nei diabetici di tipo 2 il calo di peso deve essere sempre incoraggiato

26 settembre 2016
Aggiornamenti e focus

Nei diabetici di tipo 2 il calo di peso deve essere sempre incoraggiato



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Nei soggetti con diabete di tipo 2 dovrebbe essere incoraggiato da subito un cospicuo calo ponderale, sapendo che esiste la concreta possibilità di riacquistare peso. Ecco quanto emerge su Diabetes Care da un'analisi dei dati dello studio Look AHEAD, Action for Health in Diabetes, coordinato da Rena Wing, professore di psichiatria al Miriam Hospital di Providence, Rhode Island. «Sebbene si sappia che nel breve periodo il decremento ponderale riduce il rischio cardiovascolare, non sono noti gli effetti a lungo termine del dimagramento o, al contrario, del riacquisto di peso» spiega la ricercatrice, che ha analizzato i dati di Look AHEAD, uno studio randomizzato sugli effetti degli interventi sullo stile di vita nei diabetici obesi o sovrappeso.

I partecipanti sono stati raggruppati come segue:

1) nessuna perdita di peso;

2) perdita di peso moderata, pari al 3- 8% rispetto al basale;

3) perdita rilevante, 8- 20% del basale;

4) perdita moderata con pieno riguadagno di oltre il 60% del peso;

5) perdita rilevante con pieno riguadagno;

6) perdita rilevante con riguadagno parziale.

Suddivisi i sottogruppi, i ricercatori hanno confrontato le variazioni relative del rischio cardiovascolare. «Nonostante il mantenimento della perdita di peso, i livelli di emoglobina glicata (HbA1c) sono peggiorati nell'arco di quattro anni di follow- up, rimanendo entro limiti ragionevoli solo nei pazienti con perdita di peso rilevante» spiega l'esperta, aggiungendo che chi aveva perso peso in modo rilevante con pieno riguadagno aveva livelli di HbA1c minori rispetto a coloro che avevano perso poco peso o non erano per niente dimagriti. «In conclusione, abbiamo scoperto che le persone che avevano perduto l'8- 20% del peso a un anno dall'inizio della dieta recuperandolo tutto o in parte avevano valori di HbA1c minori rispetto ai gruppi con calo ponderale iniziale più modesto» osservano gli autori. E Wing conclude: «Sulla base di questi dati nei pazienti obesi con diabete di tipo 2 dovrebbe essere fortemente incoraggiato un marcato decremento ponderale, anche sapendo che un po' di peso verrà riguadagnato».

Fonte: Doctor33



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