Uso dello smartphone per valutare la salute cardiovascolare

In uno studio pubblicato su Jama Cardiology, Euan Ashley della Stanford University in California e colleghi hanno valutato la fattibilità di misurare con lo smartphone l'esercizio fisico e il riposo notturno per ottenere informazioni sui modelli di attività associati allo stato di salute o malattia. «Gli studi che in precedenza hanno stabilito l'importanza dell'attività fisica, del sonno e dell'alimentazione in termini di salute cardiovascolare non comprendevano misure ottenute con la tecnologia mobile. Usando i sensori dello smartphone, questa tecnica offre un nuovo approccio allo studio della salute cardiovascolare» scrivono gli autori. Nel 2015, Apple Inc. ha introdotto, nell'ambito di un framework open- source per facilitare la ricerca clinica e la standardizzazione della raccolta dei dati, un'applicazione chiamata MyHeart Counts.

L'app permette uno studio completo della salute cardiovascolare eseguito interamente tramite smartphone incorporando misure dirette dell'attività fisica eseguiti con i sensori del telefonino e rispondendo a questionari per la valutazione del sonno, dello stile di vita, della percezione del rischio cardiovascolare e del benessere globale. Dal momento del lancio a quello dell'analisi dei dati, gli individui che hanno acconsentito a partecipare sono stati 48. 968 in rappresentanza di tutti i 50 stati e del Distretto di Columbia. L'età media della coorte era 36 anni e l'82% era di genere maschile. «I risultati ottenuti dimostrano non solo la fattibilità di coinvolgere a scopo di studio un gran numero di persone usando lo smartphone, ma anche la possibilità di raccogliere su larga scala e in tempo reale dati da dispositivi mobili che possono essere conservati, trasferiti e condivisi in modo sicuro anche con i partecipanti» spiega Ashley, sottolineando che a conti fatti emerge una scarsa correlazione tra attività fisica percepita e registrata, così come tra rischio cardiovascolare percepito e formalmente stimato. «Il nostro studio dimostra che la valutazione su larga scala dell'attività fisica e del riposo notturno effettuata nella vita reale con l'aiuto dei dispositivi mobili può essere un'utile aggiunta alle future ricerche sulla salute di popolazione» concludono i ricercatori.

Jama Cardiology 2016. doi: 10. 1001/jamacardio.2016. 4395