Mal di collo: agopuntura e tecniche “alternative” meglio di farmaci ed esercizi

16 novembre 2015
Aggiornamenti e focus

Mal di collo: agopuntura e tecniche “alternative” meglio di farmaci ed esercizi



Tags:

Aghi sottili infilati sottopelle in punti specifici o tecniche che aiutano a migliorare la postura e a ridurre le tensioni muscolari. Chi soffre di mal di collo cronico potrebbe trarre grande sollievo da queste tecniche "alternative" che si rivelano efficaci anche più delle tradizionali tecniche basate su farmaci ed esercizi.

Lo affermano dalle pagine della rivista Annals of internal medicine i ricercatori inglesi guidati da Hugh MacPherson, del dipartimento di scienze della salute all'Università di York. «Non è semplice trovare un trattamento efficace sul lungo periodo per il dolore cronico del collo» afferma l'autore, che assieme ai colleghi ha valutato l'efficacia di tecniche diverse da quelle tradizionalmente usate nei centri medici.

«Abbiamo studiato in particolare l'effetto dell'agopuntura e della tecnica di Alexander rispetto alle terapie tradizionali» dice MacPherson, che nello studio ha coinvolto più di 500 pazienti con dolore cronico al collo suddivisi in tre gruppi: un gruppo trattato con tecnica di Alexander (un percorso educativo che insegna come evitare tensioni fisiche e mentali non necessarie e a ristabilire l'equilibrio naturale), uno con agopuntura - entrambi per 600 ore e associati alle cure tradizionali - e uno solo con le cure tradizionali. E a conti fatti i due trattamenti "alternativi" si sono rivelati più efficaci di quello tradizionale nel mantenere il sollievo dal dolore dopo un anno.

«Tutte le tecniche utilizzate, incluse quelle tradizionali, danno sollievo dal dolore sul breve periodo, ma con le due tecniche "alternative" i risultati si mantengono più a lungo» dice l'autore che fa notare come agopuntura e tecnica di Alexander spieghino ai pazienti come gestire il dolore e come affrontarlo nella vita di tutti i giorni a differenza delle cure tradizionali che invece si limitano ad agire sul paziente senza insegnargli nulla di particolare.

«Chi non riesce a trarre beneficio dalle terapie tradizionali, non vuole continuare a prendere farmaci e preferisce un approccio più attivo alla terapia può senza dubbio prendere in considerazione queste tecniche "alternative" per il mal di collo» conclude MacPherson.



Salute oggi:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Osteoporosi: rischio ridotto per chi vive vicino ad aree verdi
Scheletro e articolazioni
18 aprile 2024
Notizie e aggiornamenti
Osteoporosi: rischio ridotto per chi vive vicino ad aree verdi
Linee guida Oms. Lombalgia: dai farmaci alla fisioterapia
Scheletro e articolazioni
28 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Linee guida Oms. Lombalgia: dai farmaci alla fisioterapia
Rigidità al risveglio? E se fosse spondilite?
Scheletro e articolazioni
05 febbraio 2024
Notizie e aggiornamenti
Rigidità al risveglio? E se fosse spondilite?
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa