Stilla Decongestionante 0,05% collirio soluzione 10 contenitori monodose da 0,3 ml

29 marzo 2024
Farmaci - Stilla Decongestionante

Stilla Decongestionante 0,05% collirio soluzione 10 contenitori monodose da 0,3 ml


Tags:


Stilla Decongestionante 0,05% collirio soluzione 10 contenitori monodose da 0,3 ml è un medicinale di automedicazione (classe C), a base di tetrizolina cloridrato, appartenente al gruppo terapeutico Decongestionanti. E' commercializzato in Italia da Angelini Pharma S.p.A


INDICE SCHEDA



INFORMAZIONI GENERALI


TITOLARE:

Angelini Pharma S.p.A

MARCHIO

Stilla Decongestionante

CONFEZIONE

0,05% collirio soluzione 10 contenitori monodose da 0,3 ml

FORMA FARMACEUTICA
collirio

PRINCIPIO ATTIVO
tetrizolina cloridrato

GRUPPO TERAPEUTICO
Decongestionanti

CLASSE
C

RICETTA
medicinale di automedicazione

PREZZO
DISCR.


CONFEZIONI DISPONIBILI IN COMMERCIO


Confezioni e formulazioni di Stilla Decongestionante disponibili in commercio:


FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (PDF)


SCARICA IL PDF DEL FOGLIETTO ILLUSTRATIVO (AIFA)


Foglietto illustrativo Stilla Decongestionante »

N.B. Alcuni PDF potrebbero non essere disponibili


INDICAZIONI TERAPEUTICHE


A cosa serve Stilla Decongestionante? Perchè si usa?


Irritazione, bruciore, arrossamento, prurito dell'occhio dovuto a cause allergiche o fisiche (eccessiva esposizione ai raggi solari o al riverbero delle nevi o ai fari abbaglianti nei viaggi notturni in auto o alla polvere negli ambienti di lavoro, ecc.).


CONTROINDICAZIONI


Quando non dev'essere usato Stilla Decongestionante?


Ipersensibilità al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.o verso altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Non deve essere usato nei soggetti con glaucoma o con altre gravi malattie dell'occhio e nei bambini sotto i tre anni di età.


AVVERTENZE E PRECAUZIONI D'USO


Cosa serve sapere prima di prendere Stilla Decongestionante?


Il prodotto, pur presentando uno scarso assorbimento sistemico, deve essere usato con cautela nei pazienti affetti da ipertensione, ipertiroidismo, disturbi cardiaci, diabete e nei pazienti in trattamento con farmaci anti-MAO (Tranilcipromina, Fenelzina, Pargillina). Infezioni, pus, corpi estranei nell'occhio, danni meccanici, chimici, da calore richiedono l'attenzione del medico. Se i sintomi, dopo breve periodo di trattamento, persistono o si aggravano, consultare il medico.

L'ingestione accidentale di STILLA DECONGESTIONANTE nei bambini può provocare sedazione spiccata. Stilla Decongestionante collirio unidose viene presentato in singole dosi sterili, ognuna delle quali contiene la quantità di collirio sufficiente per una applicazione ad entrambi gli occhi. La confezione unidose protegge il collirio da qualsiasi contaminazione e ne assicura la sterilità e la stabilità senza bisogno di conservanti, potendo pertanto essere usato anche dai portatori di lenti a contatto. Lasciar trascorrere 5 minuti tra l'utilizzo del collirio e l'applicazione delle lenti a contatto.


INTERAZIONI


Quali farmaci, principi attivi o alimenti possono interagire con l'effetto di Stilla Decongestionante?


Non sono note.


POSOLOGIA E MODO DI SOMMINISTRAZIONE


Come si usa Stilla Decongestionante? Dosi e modo d'uso


Instillare 1 o 2 gocce per occhio, 2-3 volte al giorno. Il prodotto non deve essere impiegato per più di 4 giorni consecutivi. Non superare le dosi consigliate. Nei bambini al di sotto dei 12 anni (e al di sopra dei 3 anni di età) utilizzare il medicinale solo dietro consiglio del medico.


SOVRADOSAGGIO


Cosa fare se avete preso una dose eccessiva di Stilla Decongestionante?


Il prodotto, se impiegato per un lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici.

Nei bambini, se accidentalmente ingerito, il preparato può determinare sopore, anche profondo ed ipotonia. Avvertire immediatamente il medico o recarsi presso il vicino ospedale.


EFFETTI INDESIDERATI


Quali sono gli effetti collaterali di Stilla Decongestionante?


L'uso del prodotto può determinare talvolta dilatazione pupillare, aumento della pressione endoculare, nausea, cefalea. Raramente possono manifestarsi fenomeni di ipersensibilità. Solo con dosi molto elevate possono verificarsi ipertensione, disturbi cardiaci o iperglicemia. In questi casi occorre interrompere il trattamento e consultare il medico affinchè, ove necessario, possa essere istituita una terapia idonea.

Segnalazione delle reazioni avverse sospette

La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale è importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari è richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo www.agenziafarmaco.gov.it/it/responsabili.


GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO


E' possibile prendere Stilla Decongestionante durante la gravidanza e l'allattamento?


In gravidanza, allattamento e nei bambini usare solo in caso di effettiva necessità, dopo aver consultato il medico.


GUIDA DI VEICOLI E USO DI MACCHINARI


Effetti di Stilla Decongestionante sulla capacità di guidare veicoli e sull'uso di macchinari


Con applicazioni topiche di tetrizolina non sono segnalati effetti di alcun tipo sulla capacità di guida di veicoli o sull'uso di altri macchinari.


PRINCIPIO ATTIVO


100 ml contengono:

Principio attivo: Tetrizolina cloridrato 0,05 g

Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.


ECCIPIENTI


Collirio flacone:

acido borico g. 1,415 - sodio tetraborato g. 0,05 - sodio cloruro g. 0,25 - benzalconio cloruro g. 0,01 - blu di metilene g. 0,0015 - acqua per preparazioni iniettabili q.b. a ml 100.

Collirio contenitori monodose:

glicerolo g. 1 - acido borico g. 1,1 - sodio borato g. 0,035 – polisorbato 80 g. 0,010 - acqua per preparazioni iniettabili q.b. a ml 100.


SCADENZA E CONSERVAZIONE


Flacone da 5 ml e flacone da 8 ml: conservare a temperatura non superiore a 25°C.

Dopo prima apertura: conservare per un massimo di 28 giorni ad una temperatura non superiore a 25°C.

Contenitore monodose da 0,3 ml: Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

Dopo l'apertura della busta di alluminio, il prodotto deve essere consumato entro 30 giorni.

Poiché il collirio non contiene conservanti, il contenitore monodose va gettato dopo l'uso anche se utilizzato solo in parte.


NATURA E CONTENUTO DEL CONTENITORE


Flacone da 5 ml e 8 ml in materiale plastico, contenuto in un astuccio di cartone;

10 contenitori e 20 contenitori monodose da 0,3 ml in materiale plastico, contenute in bustine di alluminio.


PATOLOGIE CORRELATE


Data ultimo aggiornamento: 15/01/2024

Nota: Nel contenuto della scheda possono essere presenti dei riferimenti a paragrafi non riportati.

Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico



Farmaci e integratori:

...e inoltre su Dica33:
Ultimi articoli
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Malattie infettive
28 marzo 2024
Notizie e aggiornamenti
Gonorrea: in aumento tra i giovani europei
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Malattie infettive
18 marzo 2024
Speciale Coronavirus
Covid-19, la gestione domiciliare del paziente fragile
Seguici su:

Seguici su FacebookSeguici su YoutubeSeguici su Instagram
Farmacista33Doctor33Odontoiatria33Codifa