17 gennaio 2021
Prodotti veterinari - Scheda Aagent
Aagent flacone t.p. 100 ml
TITOLARE:
Fatro Industria Farmaceutica Veterinaria S.p.A.MARCHIO
AagentCONFEZIONE
flacone t.p. 100 ml
FORMA FARMACEUTICAsoluzione
PRINCIPIO ATTIVOgentamicina solfato
GRUPPO TERAPEUTICOAntibatterici aminoglicosidici
RICETTAricetta medica in triplice copia non ripetibile
SCADENZA24 mesi
PREZZO17,50 €
CONFEZIONI DI AAGENT DISPONIBILI IN COMMERCIOINDICAZIONIA cosa serve
Aagent flacone t.p. 100 mlè indicato per il trattamento di malattie infettive provocate da batteri Gram-positivi e soprattutto Gram negativi, anche secondarie ad infezioni virali, in particolare sostenute da Enterobacter spp., E. coli, Klebsiella spp., Proteus spp., Pseudomonas spp., Salmonella spp., Shigella spp., Treponema spp., stafilococchi ed alcuni streptococchi, nelle patologie: dell'apparato digerente (enteriti batteriche, colibacillosi neonatali); dell'apparato respiratorio (broncopolmoniti, polmoniti); dell'apparato tegumentario (piodermiti, ascessi e ferite settiche); setticemie.
MODO D'USOCome si usa
Aagent flacone t.p. 100 mliniettare per via intramuscolare o endovenosa lenta. Vitelli e suinetti (nel primo mese di vita): 4 mg/kg p.v. al giorno pari a circa 1 ml ogni 10 kg p.v., per 3 giorni. Nei suini non somministrare più di 1 ml per sito di iniezione. Le iniezioni ripetute devono essere effettuate in siti di iniezione diversi. Nel caso non siano rilevati miglioramenti significativi negli animali entro 2-3 giorni dall'intervento, è consigliabile rivedere la diagnosi e la terapia adottata. Per evitare un sovra-sotto dosaggio, il peso corporeo deve essere determinato nel modo più accurato possibile.
AVVERTENZEda impiegarsi esclusivamente in vitelli e suinetti nel primo mese di vita.
Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: a causa di possibili variazioni (nel tempo o geografiche) della sensibilità delle specie microbiche target alla gentamicina, si raccomanda di effettuare l'antibiogramma. L'uso improprio del prodotto potrebbe incrementare la prevalenza di germi resistenti alla gentamicina e ridurre l'efficacia dei trattamenti con altri aminoglicosidi, a causa della possibile comparsa di resistenza crociata. Negli animali che presentano insufficienza renale l'antibiotico deve essere impiegato a dosaggi ridotti. Si deve prestare una particolare attenzione nel migliorare le pratiche di allevamento per evitare ogni condizione di stress. L'utilizzo ripetuto o protratto del prodotto va evitato, migliorando le prassi di gestione e mediante pulizia e disinfezione.
Data ultimo aggiornamento: 03/11/2020Fonte:
CODIFA - L'informatore farmaceuticoTags: