26 aprile 2024
Prodotti veterinari - Scheda Clavobay
Clavobay 100 compresse da 50 mg
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TITOLARE:
Norbrook Laboratories LimitedCONCESSIONARIO:
Elanco Italia S.p.A.MARCHIO
ClavobayCONFEZIONE
100 compresse da 50 mgFORMA FARMACEUTICA
compressa
PRINCIPIO ATTIVO
amoxicillina + acido clavulanico
GRUPPO TERAPEUTICO
Antibatterici penicillinici
RICETTA
ricetta medico-veterinaria in copia unica ripetibile
SCADENZA
18 mesi
PREZZO
126,20 €
CONFEZIONI DI CLAVOBAY DISPONIBILI IN COMMERCIO
- clavobay 100 compresse da 50 mg (scheda corrente)
- clavobay 20 compresse da 250 mg
- clavobay 20 compresse da 50 mg
- clavobay 250 compresse da 250 mg
INDICAZIONI
A cosa serve Clavobay 100 compresse da 50 mg
per il trattamento delle seguenti infezioni causate da ceppi batterici produttori di β-lattamasi sensibili all'amoxicillina in combinazione all'acido clavulanico:
Infezioni cutanee (comprese piodermiti superficiali e profonde) causate da stafilococchi sensibili; Infezioni del tratto urinario causate da stafilococchi o Escherichia coli sensibili; Infezioni respiratorie causate da stafilococchi sensibili; Enteriti causate da Escherichia coli sensibile.
Si raccomanda di effettuare adeguate prove di sensibilità quando si inizia il trattamento. Il trattamento deve essere intrapreso solo se viene dimostrata sensibilità alla combinazione.
MODO D'USO
Come si usa Clavobay 100 compresse da 50 mg
12,5 mg/kg di peso corporeo di associazione precostituita, due volte al giorno. La dose raccomandata di 12,5 mg/kg di peso corporeo è equivalente ad una compressa da 50 mg/4 kg di peso corporeo.
Frequenza di somministrazione: La seguente tabella è intesa come guida per la somministrazione di Clavobay 50 mg compresse, alla posologia standard di 12,5 mg/kg due volte al giorno.
Peso corporeo (kg): 1-2; numero di compresse/dose, due volte al giorno: ½
Peso corporeo (kg): 3-4; numero di compresse/dose, due volte al giorno: 1
Peso corporeo (kg): 5-6; numero di compresse/dose, due volte al giorno: 1 e ½
Peso corporeo (kg): 7-8; numero di compresse/dose, due volte al giorno: 2
Peso corporeo (kg): 9-10; numero di compresse/dose, due volte al giorno: 2 e ½
Peso corporeo (kg): 11-12; numero di compresse/dose, due volte al giorno: 3
Peso corporeo (kg): 13-14; numero di compresse/dose, due volte al giorno: 3 e ½
Peso corporeo (kg): 15-16; numero di compresse/dose, due volte al giorno:
Peso corporeo (kg): 17-18; numero di compresse/dose, due volte al giorno: 4 e ½
Durata del trattamento: casi di routine riguardanti tutte le indicazioni: la maggior parte dei casi risponde ad una terapia compresa tra 5 e 7 giorni. Casi cronici o refrattari: in questi casi in cui è presente un notevole danno tissutale, può essere richiesto un ciclo di terapia più lungo, poiché ciò permette un tempo sufficiente per la riparazione del tessuto danneggiato
Avvertenze per una corretta somministrazione: per via orale. Le compresse possono essere frantumate e aggiunte a piccole quantità di cibo.
AVVERTENZE
l'utilizzo inappropriato del prodotto può causare un aumento della prevalenza di resistenza batterica all'amoxicillina/acido clavulanico. Negli animali con insufficienza renale o epatica il regime posologico deve essere attentamente valutato. L'utilizzo del prodotto si deve basare sulle prove di sensibilità e deve tenere conto delle linee di condotta ufficiali e locali per l'uso degli antimicrobici. Come trattamento di prima linea deve essere utilizzata una terapia antibatterica a spettro ristretto, laddove le prove di sensibilità suggeriscano una probabile efficacia di questo approccio. I cani e i gatti con diagnosi di infezione da Pseudomonas non devono essere trattati con questa combinazione di antibiotici. Gli studi di laboratorio sugli animali non hanno prodotto alcuna evidenza di effetti teratogeni. Utilizzare solo in funzione del rapporto rischio/beneficio valutato dal responsabile veterinario. Una possibile reazione allergica crociata con altre penicilline deve essere presa in considerazione. È consigliata cautela nell'impiego nei piccoli erbivori. Cloramfenicolo, macrolidi, sulfamidici e tetracicline possono inibire l'effetto antibatterico delle penicilline a causa della rapida insorgenza di un'azione batteriostatica. Le penicilline possono aumentare l'effetto degli aminoglicosidi.
Data ultimo aggiornamento: 19/01/2024
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico