26 aprile 2024
Prodotti veterinari - Scheda Ubac
Ubac 1 flacone da 50 ml contenente 25 dosi
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TITOLARE:
Hipra Laboratorios S.A.CONCESSIONARIO:
Hipra Italia S.r.l.MARCHIO
UbacCONFEZIONE
1 flacone da 50 ml contenente 25 dosiFORMA FARMACEUTICA
emulsione
PRINCIPIO ATTIVO
acido lipoteicoico da componente di adesione del biofilm di Streptococcus uberis
GRUPPO TERAPEUTICO
Vaccini
RICETTA
Ricetta non ripetibile veterinaria D.LGS 218/2023
PREZZO
269,00 €
CONFEZIONI DI UBAC DISPONIBILI IN COMMERCIO
- ubac 1 flacone da 10 ml contenente 5 dosi
- ubac 1 flacone da 50 ml contenente 25 dosi (scheda corrente)
INDICAZIONI
A cosa serve Ubac 1 flacone da 50 ml contenente 25 dosi
per l'immunizzazione attiva di vacche e giovenche sane per la riduzione dell'incidenza di infezioni intramammarie cliniche dovute a Streptococcus uberis, per ridurre il numero di cellule somatiche incampioni di latte positivi allo Streptococcus uberis in un quarto e per ridurre le perdite di produzione del latte dovute a infezioni intramammarie da Streptococcus uberis. Insorgenza dell'immunità: circa 36 giorni dopo la seconda dose. Durata dell'immunità: i primi 5 mesi circa di allattamento..
MODO D'USO
Come si usa Ubac 1 flacone da 50 ml contenente 25 dosi
uso intramuscolare. Somministrare una dose (2 ml) mediante iniezione intramuscolare profonda nei muscoli del collo in base al seguente programma di immunizzazione: Prima dose circa 60 giorni prima della data prevista per il parto; Seconda dose almeno 21 giorni prima della data prevista per il parto; Terza dose da somministrare circa 15 giorni dopo il parto. La protezione degli animali vaccinati senza seguire questo programma non è stata dimostrata. Da tenere presente in caso di vaccinazione della mandria. L'intero programma di vaccinazione deve essere ripetuto ad ogni gestazione. Le iniezioni vanno somministrate sul collo, alternando preferenzialmente l'uno e l'altro lato. Prima di somministrare il vaccino, lasciare che raggiunga una temperatura compresa tra +15 e + 25 °C. Agitare prima dell'uso.
AVVERTENZE
devono essere vaccinati solo gli animali sani. Deve essere immunizzata l'intera mandria. L'immunizzazione deve essere considerata come uno tra i vari elementi di un complesso programma di controllo dell'infezione intramammaria che deve tener conto di tutti i principali fattori che possono influire sulla sanità della mammella (ad es. tecnica di mungitura, gestione della fase di asciutta e della riproduzione, igiene, alimentazione, stabulazione, giacigli, comfort delle vacche, qualità dell'aria e dell'acqua e monitoraggio dello stato di salute) e di altre pratiche di gestione.
Data ultimo aggiornamento: 14/02/2024
Fonte: CODIFA - L'informatore farmaceutico